Samir Handanovic ha parlato ai microfoni di Sky Sport:

Il compito più difficile per te è parare il confronto con Julio Cesar?

No, secondo me la gente la vede così, ma a me questa cosa non interessa, siamo due portieri con caratteristiche diverse, lui ha qualcosa in meglio di me ed io ho qualcosa di diverso da lui. Per me non è così, io vado avanti per la mia strada, poi, che lui sia un ottimo portiere, che ha vinto più di tutti tra i portieri che ci sono stati all’Inter è vero, è un complimento per lui. Però, io parto da zero, diciamo che è un altro anno ed è un’altra Inter.

Cosa vi siete detti?

Ci vediamo ogni giorno qua, ci siamo anche parlati. Julio è un bravo ragazzo e il nostro rapporto è buono.

Non ti vede come quello che gli ha rubato il posto

No, ci siamo anche parlati, chiariti, lui sa che io faccio il mio lavoro, sono un professionista e qua non ci sono problemi. Penso anche che se lui dovesse rimanere non ci sarebbero problemi.

Come si può sentire un portiere nella situazione di Julio Cesar?

Dovete chiederlo a lui. Spero di non ritrovarmi mai in queste situazioni, ma io non conosco bene le cose che ci sono state in 5 anni e non mi interessano neanche. Lo dovete chiedere a lui, con me è si sempre comportato bene ed io lo apprezzo per questo.

L’anno scorso l’Inter ha subito 69 reti in 49 partite: sei un po’ preoccupato?

Se prendi tanti gol c’è sempre qualcosa dietro. Però, non dove preoccuparmi di quello che è successo l’anno scorso, ma di cosa succederà quest’anno. Penso che dobbiamo lavorare in questo senso, prendere sicuramente meno gol dell’anno scorso, ma anche personalmente il mio obbiettivo è che la squadra non prenda gol, che è sempre un risultato attivo. A parte che le partite possono finire anche zero a zero.