Ieri è tornato in gruppo dopo la lunga assenza imposta dalla pubalgia che ne ha condizionato il rendimento nella prima parte di stagione, nella quale ha comunque realizzato due gol pesanti contro Juventus e Cagliari subentrando dalla panchina. Ora però Mauro Icardi (20) è chiamato a dare risposte significative soprattutto sul profilo caratteriale dopo le troppe notizie di gossip sulla sua relazione con Wanda Nara (tra cui le polemiche per la canzone "piccante" dedicata alla ex di Maxi Lopez) e i richiami pubblici del neopresidente Thohir e di Walter Mazzarri ad avere un comportamento più professionale dentro e fuori dal campo. A Napoli potrebbe tornare a disposizione del tecnico livornese per la panchina, poi ci sarà il derby contro il Milan prima della sosta invernale, dopo la quale il suo recupero fisico sarà completato e sarà allora che la società tirerà una riga e farà il punto sull'attaccante argentino. Con Belfodil destinato al prestito e Milito a sua volta in recupero, l'ex Sampdoria ha l'occasione di scalare le gerarchie per l'attacco e ritagliarsi uno spazio importante nella seconda metà di campionato.

In attesa di comprendere se Thohir farà uno sforzo importante per mettere a disposizione del suo allenatore uno tra Lavezzi e Osvaldo, proprio Icardi può diventare la vera alternativa all'onnipresente Palacio. Ma, nel caso in cui Mazzarri continuasse a riscontrare poca concentrazione nel ragazzo, anche per lui si aprirebbero le porte della cessione in prestito altrove. Un ritorno in blucerchiato o il Bologna (in cerca di un attaccante viste le difficoltà realizzative di Cristaldo e Bianchi) sono le ipotesi più praticabili nel caso in cui l'Inter decidesse di privarsene nella prossima finestra di mercato.