Inter, Icardi: Ausilio fissa il prezzo
LA SENTENZA - "Fosse per lui, sabato sarebbe in campo contro il Sassuolo al Mapei Stadium, dove l’anno scorso ebbe un duro confronto con la Curva. Invece Mauro Icardi ha chiuso la stagione al minuto 65’ di Inter-Empoli per una piccola distrazione ai flessori della coscia destra. Domattina si sottoporrà comunque a un’ecografia, ma la stagione agonistica si chiude con 33 presenze e 16 gol in campionato, più qualche minuto in Coppa Italia. A livello di cifre e reti insomma Maurito è una sentenza. Mauro si prepara a staccare la spina. Lunedì prossimo andrà in vacanza con la famiglia. Viste le premesse col c.t. Martino, difficilmente sarà tra i 18 per l’Olimpiade di Rio, malgrado sia nel listone dei 57 pre convocati. Ma c’è posto solo per due attaccanti, con Dybala e uno tra Calleri e Vietto che sembrano favoriti".
LE VIE DEL MERCATO - "Quindi Mauro potrà dedicarsi unicamente all’Inter, che dovrebbe riprendere ai primi di luglio, per poi partire (il 17 o 18) alla volta degli Stati Uniti per le amichevoli di lusso contro Paris Saint Germain e Bayern Monaco. Un modo per prepararsi a quella Champions che Icardi vuole fortemente giocare con la maglia nerazzurra. Poi si sa che le vie del mercato sono infinte, che l’Inter lo considera incedibile ma non è nella posizione (finanziaria) per dire di no ad eventuali offerte indecenti. Anche se fosse confermata, non lo sarebbe quella del West Ham, che stando ai rumors inglesi avrebbe pronto un assegno da 35 milioni di euro. Per meno di 40 Ausilio nemmeno si siede al tavolo. E poi ci sarebbe comunque da convincere Maurito e Wanda, suo agente oltre che moglie. Perché il ragazzo ha la testa dura. E in passato ha già detto di no a Real e Juve, dove avrebbe guadagnato e vinto di più".
