Inter, ag. Kondogbia: 'No al Marsiglia'
20.30 L'agente di Kondogbia, Jonathan Maarek e suo fratello Evans hanno smentito a RMC Sport: "Sul presunto interesse dell'Olympique Marsiglia per Geoffrey, ci teniamo a precisare che non c'è stato alcun contatto con i rappresentanti del club francese. Oggi Geoffrey è un giocatore dell'Inter e, anche se dovessimo pensare a una partenza, non priviligeremmo un progetto come quello dell'OM".
(ENGLISH VERSION)
15.15 E' tra i giocatori che più hanno deluso in questa prima parte di stagione e sui quali si incentrerà maggiormente il lavoro del nuovo tecnico dell'Inter Stefano Pioli, ma Geoffrey Kondogbia resta un giocatore in bilico e con possibilità di lasciare il club nerazzurro alla riapertura del mercato a gennaio. L'ex giocatore del Monaco ha trovato pochissimo spazio con de Boer, solo 310 minuti in campionato, ma rischia di non averne nemmeno col cambio in panchina, in un reparto molto nutrito in cui i vari Banega, Joao Mario, Medel e Brozovic partono in vantaggio. Oltre a questo, strutturalmente il centrocampo dell'Inter è infarcito di mezzali o comunque di giocatori con caratteristiche offensive, in cui spicca l'assenza di un uomo d'ordine, del classico playmaker davanti alla difesa. Per arrivare ad un calciatore con queste caratteristiche senza aggirare i rigidi paletti del fair play finanziario, l'Inter dovrà anche cedere a gennaio e in queste ultime ore l'interesse sempre più forte dell'Olympique Marsiglia su Kondogbia fa propendere per l'addio del classe '93 pagato 31 milioni di euro (più 6 di bonus) poco più di un anno fa.
Alle parole di apertura del giocatore, che nelle scorse settimane aveva dichiarato di poter prendere in considerazione una partenza se il suo minutaggio non fosse aumentato, fa seguito la prima mossa formale della nuova proprietà statunitense dell'OM, che nella persona del presidente Jacques-Henri Eyraud ha già incontrato Kondogbia, secondo quanto riferisce l'Equipe. Il club francese avrebbe già manifestato la propria disponibilità a ripagare l'Inter del pesante investimento sostenuto nell'estate 2015 per soffiarlo alla concorrenza del Milan. Gennaio si avvicina, il prossimo mese e mezzo sarà l'occasione per fare un bilancio e decidere in casa nerazzurra quale strada prendere: attendere ancora e far fruttare l'acquisto più oneroso della gestione Thohir o ammettere il fallimento e cedere Kondogbia. Pronto a rilanciarsi e a riconquistarsi un posto in nazionale ripartendo dalla sua Francia.
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15.15 E' tra i giocatori che più hanno deluso in questa prima parte di stagione e sui quali si incentrerà maggiormente il lavoro del nuovo tecnico dell'Inter Stefano Pioli, ma Geoffrey Kondogbia resta un giocatore in bilico e con possibilità di lasciare il club nerazzurro alla riapertura del mercato a gennaio. L'ex giocatore del Monaco ha trovato pochissimo spazio con de Boer, solo 310 minuti in campionato, ma rischia di non averne nemmeno col cambio in panchina, in un reparto molto nutrito in cui i vari Banega, Joao Mario, Medel e Brozovic partono in vantaggio. Oltre a questo, strutturalmente il centrocampo dell'Inter è infarcito di mezzali o comunque di giocatori con caratteristiche offensive, in cui spicca l'assenza di un uomo d'ordine, del classico playmaker davanti alla difesa. Per arrivare ad un calciatore con queste caratteristiche senza aggirare i rigidi paletti del fair play finanziario, l'Inter dovrà anche cedere a gennaio e in queste ultime ore l'interesse sempre più forte dell'Olympique Marsiglia su Kondogbia fa propendere per l'addio del classe '93 pagato 31 milioni di euro (più 6 di bonus) poco più di un anno fa.
Alle parole di apertura del giocatore, che nelle scorse settimane aveva dichiarato di poter prendere in considerazione una partenza se il suo minutaggio non fosse aumentato, fa seguito la prima mossa formale della nuova proprietà statunitense dell'OM, che nella persona del presidente Jacques-Henri Eyraud ha già incontrato Kondogbia, secondo quanto riferisce l'Equipe. Il club francese avrebbe già manifestato la propria disponibilità a ripagare l'Inter del pesante investimento sostenuto nell'estate 2015 per soffiarlo alla concorrenza del Milan. Gennaio si avvicina, il prossimo mese e mezzo sarà l'occasione per fare un bilancio e decidere in casa nerazzurra quale strada prendere: attendere ancora e far fruttare l'acquisto più oneroso della gestione Thohir o ammettere il fallimento e cedere Kondogbia. Pronto a rilanciarsi e a riconquistarsi un posto in nazionale ripartendo dalla sua Francia.
