Calciomercato.com

  • Inter, il vecchio e il bambino

    Inter, il vecchio e il bambino

    "Un vecchio e un bambino si preser per mano e andarono insieme incontro alla sera".  I versi di Guccini servono per descrivere le scelte di Ranieri, che questa sera contro il Marsiglia si giocherà i quarti di finale e il futuro sulla panchina nerazzurra. L'Inter deve vincere con due gol di scarto per cancellare il guizzo di Ayew di due settimane fa, il tecnico romano lo sa e oltre a rispolverare Sneijder punterà su un mix di gioventù ed esperienza in mezzo al campo. Stankovic e Poli, il vecchio e il bambino.

    Il serbo, classe 1978, ha vissuto un anno difficile, travagliato, tra infortuni e tanta panchina, ma in questo finale di stagione è pronto a prendere per mano l'Inter, senza guardarsi indietro: "Non voglio perdere tempo a pensare a quello successo. - ha detto ieri in conferenza stampa - Ora sto bene e ho la possibilità di giocare. Mi dispiace che nei momenti importanti ero fuori, ma ora ho questa opportunità e voglio sfruttarla fino alla fine. Adesso sto bene, sono al 200% e sono molto carico".

    Con Stankovic ci sarà Andrea Poli, tornato ad essere il centrocampista ammirato da tutta Italia ai tempi della Sampdoria. Classe 1989, il "bambino" di Vittorio Veneto è arrivato la scorsa estate in prestito per un milione di euro con diritto di riscatto fissato a sei. L'Inter non ha ancora deciso se portarlo a Milano a titolo definitivo, ma Poli in questo ultimo mese ha dimostrato di saperci fare, passando da "bidone" a a titolare fisso. Il vecchio e il bambino. L'Inter riparte da loro per tornare grande.

    Altre Notizie