Calciomercato.com

  • Inter, l’Europa League richiama i giovani

    Inter, l’Europa League richiama i giovani

    Erick Thohir ha fissato il suo personale obiettivo e non ha mai nascosto come il ritorno in Europa sia un passo fondamentale per riportare l’Inter ad alti livelli e dare ufficialmente il via al progetto che in 2-3 anni riporterà il club ai massimi livelli continentali. Walter Mazzarri sta inseguendo un piazzamento europeo e se a fine stagione i nerazzurri riusciranno a centrare l’Europa (verosimilmente l’Europa League) sarà costretto a fronteggiare delle scelte di mercato condizionate dalla qualificazione.

    REGOLE FERREE - Si perché la Uefa ha un regolamento chiaro, soprattutto per quello che riguarda i giovani provenienti dal proprio vivaio o dai vivai della altre formazioni nazionali. Nella compilazione delle cosiddette "liste Uefa" il numero di giocatori inseribili varia a seconda del numero di giocatori cresciuti nel proprio vivaio a disposizione fino ad un massimo di 25 giocatori iscritti. Per raggiungere la cifra massima a disposizione, tuttavia, i club devono iscrivere nella lista un minimo di 4 giocatori cresciuti nel proprio vivaio (ovvero che, fra i 15 e i 21 anni di età, sono stati tesserati per tre anni con il club) e altri 4 giocatori formati nei vivai della FIGC (con le stesse modalità).

    SCELTE FORZATE - Ad oggi, e considerando l’addio di Luca Castellazzi al termine della stagione, tuttavia, l’Inter può contare il solo Marco Andreolli nei giocatori cresciuti nel proprio vivaio, mentre Ranocchia, D’Ambrosio e a fine stagione Taider faranno parte dei giocatori formati nei settori giovanili dei club italiani. Ecco perché, a meno di non trovare sul mercato 4 giocatori cresciuti calcisticamente in Italia, l’Inter valuterà il rientro alla base di alcuni giocatori fondamentali per questi parametri e che potrebbero anche garantire delle alternative “costruite in casa” da schierare in campo in ottica turnover. Per il ruolo di terzo portiere, dopo una stagione in prestito all’Olhanense, Vid Belec potrebbe tornare alla base colmando la prima delle 3 caselle vivaio. Dopo una stagione, l’ennesima, condizionata da infortuni sta tornando a discreti livelli anche Joel Obi che rientrerà alla base dopo un anno al Parma colmando la seconda casella. L’ultimo giocatore che potrebbe evitare l’inserimento in lista di un giovane proveniente direttamente dalla Primavera nerazzurra potrebbe essere quel Joseph Alfred Duncan che negli ultimi due anni ha vestito la maglia del Livorno.

    LISTA B - Tre nomi che non tengono considerazione di coloro che non avendo ancora completato i tre anni necessari per essere inseriti nella lista A, possono essere inseriti nella cosiddetta Lista B, aggiornabile di partita in partita. In Lista B potrebbero finire Ibrahima Mbaye, che sta disputando un’ottima stagione a Livorno, ma anche lo stesso Mateo Kovacic già presente nella rosa nerazzurra, ma ancora includibile per fascia d’età nei parametri della lista secondaria, liberando, così, un posto nella lista principale.

    Altre Notizie