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  • Inter, Ljajic: 'La Roma non è meglio di noi. Qui per Mancini'
Inter, Ljajic: 'La Roma non è meglio di noi. Qui per Mancini'

Inter, Ljajic: 'La Roma non è meglio di noi. Qui per Mancini'

Per la prima volta da quando ha lasciato Roma, Adem Ljajic potrebbe ritrovare la squadra giallorossa da avversario. Il serbo arriva dall'ottima prestazione fornita contro il Bologna e Roberto Mancini potrebbe decidere di contare sulle sue particolari motivazioni da ex. Proprio Ljajic, all'edizione odierna del Corriere dello Sport, parla del suo passato, ma anche del presnte a strisce nerazzurre:

AMICO/FUORICLASSE - Loro sono forti e hanno giocatori che possono fare la differenza, ma noi non siamo da meno. Alla Roma toglierei Pjanic, che è un vero fuoriclasse, oltre che un grande amico. In questo momento è il migliore di tutti, un vero fenomeno. A Roma sono stato bene, sono nate amicizie che dureranno una vita, mi porto dentro il ricordo del gol su rigore nel derby. Quell'incontro ha un sapore magico. 

LEADER DEL GRUPPO - "Jovetic è uno dei leader di questa squadra, ha la testa da professionista e pensa sempre a come migliorare. Posso imparare tanto da lui. Spero che un giorno avremo spazio per giocare insieme, per divertirci e per far divertire i tifosi dell'Inter"

LE DIFFICOLTA' INIZIALI - Sono arrivato non al top e in Nazionale ho avuto un problema muscolare. A Bologna ho avuto il mio spazio e ho dato tutto. Se Icardi mi ha già fatto un regalo? No, non ancora

CHE CAMPIONE IL MISTER - "Non penso tanto al futuro, sono qui perché mi hanno voluto l'Inter e Mancini, mi hanno cercato tante squadre, ma un giorno ho parlato con Sabatini e gli ho detto che se avessi lasciato la Roma avvrei preferito rimanere in Italia. Mancini? lui è stato un campione e si aspetta da noi che facciamo la differenza come faceva lui, spero di accontentarlo". 

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