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  • Inter, ma che fine ha fatto Obi?

    Inter, ma che fine ha fatto Obi?

    • Marco Gentile

    L'Inter di Andrea Stramaccioni è ancora un cantiere a cielo aperto. Le idee e i giocatori, messi a disposizione dalla società, ci sono e ora spetta al tecnico romano trovare una precisa quadratura del cerchio e per far questo saranno importanti i calciatori di maggior talento, su tutti Wesley Sneijder, Philippe Coutinho, Ricky Alvarez e Antonio Cassano, ma saranno fondamentali anche i cosidetti gregari.

    In quest'ottica ci si chiede che fine abbia fatto il giovane centrocampista Joel Obi. La risposta è semplice: il prodotto del vivaio nerazzurro è fermo dai primi giorni di maggio per uno strappo alla coscia rimediato nel finale dello scorso campionato. Brutto infortunio soprattutto per i tempi di recupero: Obi infatti tornerà a disposizione solo a fine settembre (conti alla mano è stato fermo per ben 4 mesi).


    Stramaccioni punta molto sul nigeriano, classe '91, che ha già fatto vedere di possedere oltre ad un fisico molto esplosivo un carattere e una grinta fuori dal comune. Anche dal punto di vista tattico il ragazzo ha dato prova di possedere grande senso della posizione e spirito di sacrificio a servizio della squadra.

    Naturalmente Obi possiede margini di miglioramento elevati e fino a questo momento solo gli infortuni muscolari lo hanno fermato. Il nigeriano sarà fondamentale nello scacchiere tattico di Andrea Stramaccioni, che per sviluppare il suo gioco offensivo ha bisogno di un paio di giocatori che aggrediscano le caviglie degli avversari nelle ripartenze: in quest'ottica lui, Gargano e Mudingayi garantiscono il lavoro "sporco".

    Joel Obi e Andrea Poli sono stati due dei pochi elementi della rosa nerazzurra a salvarsi nella passata stagione ma la dirigenza, in accordo con l'allenatore, ha deciso di puntare solo su Obi e di non riscattare il giocatore doriano. Attestato di stima e di fiducia da parte della società: ora sta al nigeriano, con le sue prestazioni sul campo, conquistare completamente l'ambiente nerazzurro.


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