Il fatto che stesso che Roberto Mancini e Piero Ausilio, rispettivamente allenatore con poteri da manager all'inglese in tema di mercato e direttore sportivo nerazzurro, si siano mossi in prima persona per seguire dal vivo il regista classe '95 del Cesena Stefano Sensi è un segnale più che tangibile che il ragazzo piaccia e molto. Ancora più chiare le parole espresse dal tecnico nerazzurro, carpite direttamente ieri sera al "Manuzzi": "E' bravo, tecnico, veloce e ha anche personalità". Una promozione a pieno titolo, che può essere il preludio ad una trattativa vera e propria tra le due società. Ad oggi l'Inter ha solo avuto qualche contatto informale col direttore sportivo dei romagnoli Rino Foschi, che ha già registrato anche i primi sondaggi di Milan e Chelsea.
C'E' ANCHE KESSIE - In particolare, i rossoneri hanno già presentato una prima offerta ufficiosa di 7 milioni di euro e i contatti col nuovo agente del calciatore sono molto avanzati, ma il Cesena prende tempo perchè l'elenco di squadre alla porta è sempre più folta e la prospettiva di dare vita ad un'asta al rialzo è particolarmente allettante. La valutazione di Sensi oggi è di 10-12 milioni di euro e chiunque dovesse acquistarlo lo lascerebbe fino al Cesena fino al termine della stagione per farlo crescere con calma. Sensi non è però l'unico giovane calciatore che gli uomini mercato nerazzurri si sono appuntati: ieri non era presente contro il Bari in quanto impegnato con la nazionale ivoriana, ma il centrocampista classe '96 Franck Kessie è noto da tempo, anche perchè il suo cartellino è di proprietà dell'Atalanta e perchè dal Mondiale Under 17 del 2013 è uno dei calciatori più seguiti dagli scout di mezza Europa. Il Cesena può riscattarlo a giugno per 30.000 euro, ma l'Atalanta ha a suo favore un controriscatto a cifre superiori; l'Inter vigila, in attesa di poter seguire dal vivo anche lui.