"Munoz? Fuori per scelta tecnica. La società e il suo entourage valuterà il futuro". Con queste  parole l'allenatore del Palermo, Beppe Iachini ha di fatto sancito la prima sanzione punitiva per Ezequiel Munoz, spedito in tribuna in occasione dell'1-1 rimediato dai rosanero contro la Roma.

NON RINNOVA - E la conferma del mancato accordo sul rinnovo è arrivata anche dal direttore tecnico Dario Baccin nel pre-partita della gara con la Roma: "Munoz ha ricevuto un’offerta importante dalla società, ma ha deciso di non accettarla. Martedì valuteremo la situazione".

JUVE-MILAN ALLA FINESTRA - Il giocatore è da tempo sui taccuini dei dirigenti del Milan, con Adriano Galliani affascinato dalla possibilità di strappare il giocatore a parametro zero a fine stagione. Anche la Juventus con Beppe Marotta segue da tempo il centrale classe '90 e l'allarme infortuni che è scattato nelle ultime settimana in casa bianconera può far stringere i tempi per intavolare una trattativa.

L'INSERIMENTO DELL'INTER - Ma alla lista dei club in fila per Munoz si è aggiunta di prepotenza anche l'Inter. Il club nerazzurro non ha approfondito finora i contatti con l'entourage del difensore argentino, ma l'uscita dal campo di Ranocchia infortunatosi al ginocchio sinistro e la contemporanea assenza di Juan Jesus per altre due giornate preoccupa il ds Ausilio. Se l'esito degli esami a cui si sottoporrà il centrale umbro dovessero confermare il timore di un lungo stop, l'Inter si fionderebbe sul mercato con prepotenza e Munoz è la classica occasione da non lasciarsi scappare.