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    • Inter: ora Brozovic dimostri il suo valore

    Inter: ora Brozovic dimostri il suo valore

    Dei quattro colpi di gennaio messi a segno da Piero Ausilio a gennaio, ce ne sono tre che hanno faticato e non poco ad imporsi in nerazzurro. L'unico a fornire un po' di continuità alle sue prestazioni, anche se nelle ultime giornate per alcuni guai fisici non è sceso in campo con frequenza, è stato Davide Santon. Podolski saluterà Appiano Gentile, mentre su Shaqiri ci sono diverse perplessità ed ogni settimana Mancini viene incalzato con domande sul perché il talento svizzero non trovi spazio in squadra. Infine c'è Marcelo Brozovic, giovane centrocampista classe '92, che dopo un inizio sfavillante si è smarrito perdendo anche la titolarità.


    INVESTIMENTO IMPORTANTE- Il 23 gennaio l'Inter si è portata a casa uno dei giocatori croati più promettenti in circolazione. La società nerazzurra lo ha strappato alla concorrenza di Arsenal e Milan concordando con la Dinamo Zagabria un prestito di 18 mesi con riscatto obbligatorio nel 2016 ad otto milioni di euro (tre dei quali da versare nel corso dei 18 mesi di prestito, i restanti cinque al momento del riscatto). Fino a questo momento Brozovic non sta giustificando l'investimento fatto dalla società nerazzurra, ma il giocatore merita fiducia e andrà giudicato a pieno nella prossima stagione, un po' come Shaqiri.

    INTER-DINAMO ZAGABRIA, BINOMIO DIFFICILE- In questo momento il binomio Inter-Dinamo Zagabria è abbastanza intricato visto che Brozovic sta faticando e non poco a dimostrare tutte le sue enormi qualità sotto l'ombra della Madonnina e come lui anche il connazionale Kovacic, di due anni più giovane, ed entrambi provengono dalla Dinamo Zagabria. Il classe '92 è uno avvezzo a segnare e a sfornare assist decisivi per i compagni, ma fino a questo momento ha messo insieme 13 presenze, (12 in Serie A e una in Coppa Italia), condite da zero reti e zero assist. 

    LA JUVENTUS PER RILANCIARSI- Sabato, alle ore 18, contro la Juventus mancherà Hernanes per squalifica e difficilmente ci sarà Guarin, che ha rimediato un infortunio muscolare contro la Lazio. Il croato giocherà quasi sicuramente dal primo minuto ed avrà una chance importante per dimostrare a Mancini il suo valore in una partita quasi inutile, soprattutto per i bianconeri, in termini di classifica, ma pur sempre difficile e di prestigio. Se lo augurano anche i tifosi dell'Inter che fino a questo momento hanno potuto apprezzare il miglior Kovacic nell'amichevole Italia-Croazia giocata al Meazza nel mese di novembre. 


    Marco Gentile
    @gentilemarco3

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