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Inter, ora l'Italia è un po' più nerazzurra

Inter, ora l'Italia è un po' più nerazzurra

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Nerazzurri in nazionale: quasi una contraddizione, negli ultimi anni. Ma il vento è cambiato, gli Azzurri di Conte saranno anche un po' neri: l'arrivo di Lele Oriali, con il quale il nuovo Ct della Nazionale italiana ha visitato la scorsa settimana Appiano Gentile, è solo l'inizio. Le parole dell'allenatore leccese sull pomeriggio trascorso alla Pinetina sono state al miele: un ottimo ambiente, la possibilità di discutere con il collega Mazzarri, ma soprattutto quella voglia di far diventare la Nazionale un piccolo club, instaurando un rapporto di fiducia con tutti i convocati o i presunti tali. Inutile dire che in casa Inter il vero protagonista dell'estate è stato Andrea Ranocchia: riconquistata la fiducia di Mazzarri, conquistata la fascia di capitano, importantissima soprattutto dopo l'addio di un totem come Javier Zanetti, adesso è arrivata anche la convocazione con gli Azzurri, dopo la bocciatura brasiliana di Prandeli.

GRANDE GIOCATORE - Antonio Conte non ha avuto mezzi termini per definire il difensore umbro: "Per quanto riguarda i giocatori dell'Inter, posso dire che Ranocchia è un gran giocatore". Parole di stima, da parte di un allenatore che lo ha lanciato nell'Arezzo, lo ha avuto nel Bari e avrebbe fatto carte false per portarlo anche alla Juventus. Il difensore ex Genoa sarà un punto fermo della Nazionale di Conte.

OSVALDO NON PIU' FURIOSO - Lo stesso Osvaldo, nuovo acquisto dei nerazzurri, è stato chiamato in attacco, dopo le ottime prestazioni con gli islandesi dello Stjarnan in Europa League: è vero, avversario modesto, ma tanta disponibilità da parte dell'italo-argentino, che pare subito essersi messo a disposizione della squadra, lasciando perdere i colpi di testa del passato.

ELEGGIBILI IN FUTURO - Da non dimenticare poi altre due pedine, che hanno la possibilità di guadagnarsi la convocazione con un buon campionato e la vetrina in Europa League: Danilo D'Ambrosio ma soprattutto Jonathan Cicero Moreira, che Conte ha confermato prenderà in considerazione quando sarà definitivamente italiano. Gli esterni sono privilegiati dal gioco di Mazzarri, e il fatto che il modulo sia il medesimo utilizzato da Conte, il 3-5-2, potrebbe favorire gli innesti dei due nerazzurri nell'Italia. Chi vivrà vedrà, quello che è certo è che l'Inter oggi è un po' più azzurra di ieri.
 

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