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  • Finali Primavera, focus: Inter-Palermo 2-0

    Finali Primavera, focus: Inter-Palermo 2-0

    • Roberto Barbacci

    L'Inter si prende la semifinale della fase finale Primavera superando con un gol per tempo un Palermo coriaceo e per nulla sprovveduto, arrabbiato per via di un contestatissimo episodio accaduto nel finale di primo tempo che di fatto ha cambiato il corso della gara. Il buon avvio dei nerazzurri lascia prefigurare un pomeriggio tranquillo per gli uomini di Bernazzani, ma la traversa al 14' dice di no a Crisetig. Nel finale di prima tempo, però, il Palermo alza il ritmo mettendo in grossa difficoltà la difesa nerazzurra, che vacilla al 38' sulla botta di Bollino che si stampa sul palo. Ma proprio allo scadere è l'Inter a passare, con un'incornata ravvicinata di Mbaye. Il Palermo però non ci sta, perchè la rete arriva 20 secondi dopo la fine dei 2' di recupero concessi. Nel concitato rientro negli spogliatoi a farne le spese sono i rosanero, con l'estremo difensore Micai espulso per proteste. In superiorità numerica nella ripresa l'Inter controlla con minor affanno, ma il Palermo resta vigile e cede solo al 33' sul tocco di Mbaye sulla punizione di Benassi.

    INTER

    Il tecnico dell'Inter, Daniele Bernazzani: 'Siamo contenti per la qualificazione e per come è maturata questa vittoria. L'avvio di gara è stato senza dubbio dei più positivi, poi il Palermo è venuto fuori e ci ha messo un po' in difficoltà. E' chiaro che il gol nel finale di primo tempo ci ha agevolato il compito, ma anche nella ripresa c'è stato da soffrire. Adesso vediamo con chi ci accoppieremo in semifinale, ma di certo si può dire che qualunque sarà l'avversaria avremo buone carte da giocarci. Come ho visto la squadra? Fisicamente siamo a posto, oggi il caldo s'è fatto sentire ma direi che va tutto secondo programma'.

    PALERMO

    Il tecnico in seconda del Palermo, Cesare Beggi: 'Dispiace uscire in questo modo, perchè tutti hanno visto che la partita è girata sull'episodio del gol concesso a Mbaye che è avvenuto almeno una trentina di secondi dopo la fine dei due minuti di recupero concessi. Spiace perchè i ragazzi avevano fatto sino a quel momento una grande gara e non meritavano di andare al riposo sotto di un gol, per di più nel modo in cui è venuto. L'espulsione di Micai? Queste sono situazioni dalle quali c'è solo da imparare. Gli servirà da lezione. Credevamo nella qualificazione e se la palla calciata da Bollini fosse finita in rete, anziché sul palo, sarebbe stata probabilmente tutta un'altra storia. Usciamo a testa alta, ma con tanti rimpianti e pure un pò di rabbia'.

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