Calciomercato.com

  • Pioli: 'Posso rivoluzionare tutto'. Icardi: 'Gagliardini allo Stadium? Anch'io...' VIDEO

    Pioli: 'Posso rivoluzionare tutto'. Icardi: 'Gagliardini allo Stadium? Anch'io...' VIDEO

    All'antivigilia di Inter-Milan, Stefano Pioli e Mauro Icardi - allenatore e capitano dell'Inter - presentano la sfida contro i rossoneri in conferenza stampa. 

    Vi siete dati una spiegazione visto il calo della squara?
    P: "Il calo c'è stato ed è stato inaspettato. Abbiamo valutato e analizzato tutto, faremo di tutto perché non succeda più. Ormai fa parte del passato, vogliamo determinare il presente"

    I: "Ha detto tutto il mister, abbiamo analizzato l'intera settimana e stiamo lavorando per migliorare presente e futuro"

    Puoi fare promesse?
    "No, ma non si può cancellare il lavoro fatto con il mister per un paio di partite sbagliate"

    Europa League un dovere?
    P: "Il dovere è vincere il derby"

    Quale cosa ti è piaciuta meno delle parole di Ausilio?
    I: "Non ci sono cose che non mi sono piaciute, un direttore sportivo deve anche motivare la squadra dicendo cose. È il suo ruolo. In quel momento ha risposto così e noi dobbiamo fare bene per sistemare la situazione"

    Nel primo tempo si potevano prendere quattro gol dal Crotone. Cosa manca alla squadra in quei momenti?
    P: "Per arrivare dove vogliamo noi serve continuità di rendimento. Bisogna imparare da queste severe lezioni"

    Come accade una cosa del genere?
    I: "Non c'è stato un buon atteggiamento, nessuno si aspettava una squadra così molla a Crotone. Ci siamo arrabbiati tutti per quanto accaduto. Non è stata una partita da Inter"

    È la prima volta che arrivano due sconfitte consecutive, cosa è cambiato nel tuo approccio settimanale e se può cambiare qualcosa nell'undici titolare?
    P: "Non credo sia corretto dire che non c'è stata reazione, abbiamo avuto difficotà ma il piglio del secondo tempo era diverso. Sul mio approccio credo che i giocatori abbiano capito quello che voglio, posso cambiare l'intero undici o confermare tutti"

    Ti pesa il fatto che non abbia fatto gol al Milan?
    I: "L'avevo già detto all'andata, non è una cosa che non mi fa dormire la sera. Ma certamente mi darebbe soddisfazione segnare nel derby"

    Bauza esonerato una beffa?
    I: "La nazionale è un premio. Sulla foto uscita si sono dette cose che non c'entrano niente con me e con la mia famiglia. Io sono molto tranquillo. Bauza mi avrebbe convocato presto, mi ha fatto vedere gli ultimi messaggi con Zanetti, ma adesso continuo a alvorare bene"

    In queste ultime partite c'è stato un deficit di preparazione?
    P: "Quando ci sono risultati negativi si valutano le scelte del'allenatore e la condizione fisica, ma quest'ultima non è un problema per noi. Nelle ultime partite abbiamo corso più degli altri, ma non abbiamo corso bene"

    Colpisce il fatto che in casa sei un killer e che fuori casa non segni su azione da molto, come mai?
    I: "Credo sia una casualità non ricordo i numeri degli anni passati, ma al San Siro mi trovo meglio davanti ai tifosi. L'importante non è hi segna, ma vincere.

    Suso all'andata ha detto che dopo due gol sarebbe tornato a casa a piedi. Tu ti senti di promettere qualcosa?
    I: "Non posso promettere niente, anche perché non so se alla fine Suso è tornato a piedi (ride, ndr)

    A cosa è dovuto il tuo calo di realizzazione?
    I: "In realtà sono a quattro gol dalla testa della classifica dei cannonieri. Finora ho fatto 20 gol. Io credo che ci sia stato un avvio molto positivo, ma non si può segnare in tutte le partite. Credo di segnare abbastanza e di essere molto regolare".

    Nelle ultime due partite non siete stati squadra?
    P: "Però in passato abbiamo dimostrato di esserlo, nelle due ultime partite, per diversi motivi, questa cosa è venuta un po' a mancare, ma è una cosa che abbiamo dentro e he dobbiamo tirar fuori".

    Il derby è stato uno stimolo per lavorare meglio dopo la delusione?
    Si, abbiamo subito cambiato registro per la voglia di ripartire suibito"

    Cosa pensi delle critiche a Gagliardini che è andato a Torino?
    I: "Credo sia un po' colpa dei giornalisti che hanno fatto casino. È andato a vedere una partita molto bella, che non capita tutti i giorni. La Juve ha fatto una grande partita, sarei potuto andare anche io, me lo ha chiesto mio figlio. Per fortuna gli ho detto no"

    Suning le ha fatto sentire vicinanza anche dopo Crotone?
    P: "Soprattutto dopo Crotone"

    Potresti giocare anche con una seconda punta?
    I: "Queste sono cose che valuta il mister, ma penso che il modulo attuale dipenda dalle caratteristiche dei giocatori che abbiamo. A Perisic e Candreva piace andare sul fondo e crossare, poi quando entrano Palacio ed Eder stanno più vicini a me, ma queste sono cose che spettano all'allenatore".

    Cosa pensa di questo derby cinese?
    "Non penso a quelle che succede al Milan, penso all'Inter e al nostro futuro". 

     

    Altre Notizie