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  • Inter: pronta l'alternativa a Ranocchia

    Inter: pronta l'alternativa a Ranocchia

    Pochi acquisti, mirati e di qualità, possibilmente poco costosi e che abbiano un impatto anche mediatico sui nuovi mercati che l'Inter sta esplorando, da quello asiatico a quello americano. E' questo il profilo tipo dei giocatori che Erick Thohir vuole aggiungere alla rosa di Mazzarri per portare avanti il percorso graduale di rinascita della squadra. E, come confermato ieri al Corriere dello Sport dal ds Ausilio, nessuno è incedibile di fronte ad offerte ritenute congrue. Handanovic, Alvarez e Ranocchia sono i maggiori candidati alla partenza, qualora le loro pretendenti decidessero di farsi avanti concretamente nelle prossime settimane.

    IL RINNOVO DOV'E'? - Sì, anche per il difensore umbro che, non più tardi di una settimana fa, dichiarava la sua ferma volontà di restare in nerazzurro e prolungare il contratto in scadenza a giugno 2015. Il difensore interista si è ripreso con carattere una maglia da titolare che sembrava persa e ha riattirato l'interesse di Cesare Prandelli in ottica Mondiale, ma il tanto sospirato prolungamento tarda ad arrivare, perchè il suo attuale ingaggio da 2,2 milioni annui non lo soddisfa più, alla luce del corteggiamento del Napoli ma soprattutto della Juventus, ma col club meneghino permane una distanza sulle nuove cifre.

    UN LEADER PER LA DIFESA - Per non farsi cogliere impreparata, a fronte di un possibile addio del ragazzo di Assisi, l'Inter ha già individuato un calciatore che farebbe al suo caso. Parliamo di Hector Moreno, messicano classe 1988 in forza all'Espanyol e leader difensivo della sua nazionale. Centrale potente fisicamente, esperto e di carisma, è un mancino naturale che conosce benissimo il calcio europeo, avendo giocato per 4 anni all'Az Alkmaar (con cui ha vinto anche un titolo olandese) e i 3 all'Espanyol. Cerca un club più ambizioso e l'Inter, vista la scadenza del suo contratto a giugno 2016 e l'avvicinarsi del Mondiale, vuole evitare l'inserimento di pericolose concorrenti e l'innalzarsi della quotazione (oggi di circa 7 milioni di euro) in caso di buone prestazioni nella rassegna iridata.

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