Inter, che rivoluzione in attacco
CASO JOVETIC - Il caso più spinoso è quello relativo all’attaccante montenegrino, che causa infortuni e scelte tecniche è finito ai margini del progetto nerazzurro. L’Inter ha di fatto un obbligo di riscatto nei confronti del City, che al momento non sembra interessato a compiere passi verso la società nerazzurra, amaramente pentita della scelta di puntare su Jovetic e desiderosa di uno sconto corposo. Alla fine sarà riscatto, ma Ausilio e Ramadani (agente dell'ex viola) potrebbero aggiornarsi molto presto sulla questione, con il ds nerazzurro pronto a chiedere a Ramadani di trovare un’altra sistemazione per il suo assistito. Jovetic intanto è già entrato nell’ordine delle idee di lasciare Milano, tanto che ad oggi non ha ancora preso casa nel Capoluogo lombardo, appoggiandosi nel consueto albergo legato alla società nerazzurra. Ma chi sarà disposta a riconoscere all’Inter circa 14 milioni di euro?
ANCORA TU - E per non farsi trovare impreparata, l’Inter, lavora già duramente sui profili che ha in mente di regalare a Mancini in vista della prossima stagione. Piacciono molto Calleri, Milik e Candreva. Sul primo l’interesse nerazzurro non è mai tramontato ed è molto probabile che in estate si inneschi nuovamente il polverone già visto in estate. Intanto il padre dell’attaccante argentino si trova al Torneo di Viareggio nelle vesti di direttore sportivo del Deportivo Camioneros, sconfitto dalla Juventus per due reti a zero.
CHI AL POSTO DI ICARDI - Per quanto riguarda Milik, invece, l’Inter lo segue più in chiave di possibile sostituto di Icardi. Il classe ’94 dell’Ajax piace ed ha già avuto contatti con la dirigenza nerazzurra, che lo porterebbe volentieri a Milano, ma attenzione anche al più esperto Pavoletti, che ha dimostrato di sapersi far rispettare soprattutto in Serie A. Discorso ancora diverso per Candreva: l’asse Ausilio-Pastorello è caldissimo ed il calciatore vuole lasciare la Lazio. Bisogna capire quali saranno le richieste di Lotito, che comunque aspetterà la fine degli Europei per fare il prezzo finale. Un’altra alternativa potrebbe essere Martens, che a ha ormai deciso di lasciare Napoli. Difficile arrivare a Berardi, che però piace moltissimo a Mancini.
