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  • Inter, Spendlhofer: 'Rinnovo? Ora sono tranquillo'

    Inter, Spendlhofer: 'Rinnovo? Ora sono tranquillo'

    Lukas Spendlhofer, difensore dell'Inter, ha esordito in Serie A nell'ultimo turno di campionato contro il Genoa.Il 19enne austriaco, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Kurier. Queste le parole di Spendlhofer, raccolte da FcInternews.it: "Stiamo discutendo con l’Inter per il rinnovo. Ma dopo un anno così, dopo le trattative difficili di inizio stagione, devo dire che ora mi sento molto più rilassatoL’Inter voleva prolungare già la scorsa estate, ma non si è trovato il punto d’incontro. E per tutta risposta, non mi è stato più permesso di giocare fino a marzo. E’ stato un momento difficile, nel quale ho riflettuto molto".

    "Se ho avuto dei dubbi sulla scelta di andare in Italia? No, mai: anche perché il tecnico della Primavera Daniele Bernazzani parlava molto con me, capiva che nonostante tutto non avevo perso la motivazione. Non ho mai avuto ripensamenti sul mio arrivo in Italia. Nelle nazionali giovanili giocavo con gente come Raphael Holzhauser che è andato allo Stoccarda e gioca tanto. E poi non avevo alternative, nell'ultimo anno nell'Akademie St-Poelten: avevo solo offerte dall'estero, nessuna dall'Austria. La mia applicazione al lavoro, comunque, ha pagato". 

    “Nervoso all'esordio? No, semmai lo ero la settimana prima, quando sono andato in panchina col Napoli. Uno stadio pieno di gente appassionata, quasi folle per il calcio. Questa è la vera differenza col calcio giovanile, a parte ovviamente la forza dell’avversario. E non mi ha nemmeno sorpreso l’essere sceso in campo, perché notavo che durante gli allenamenti con la prima squadra mi venivano date sempre più responsabilità, venivo già schierato nella posizione di Andrea Ranocchia, che da un po’ si trascina un infortunio al ginocchio”.


    "I compagni della prima squadra? Parlo spesso con Zdravko Kuzmanovic e Mateo Kovacic, che parlano tedesco. Kovacic? La cosa che mi ha sorpreso di lui è il suo non atteggiarsi come una star: io non ho mai visto un giocatore così ricco di talento alla sua età che tiene sempre i piedi per terra come lui”.


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