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  • Thohir da Florentino: 'L'Inter non fa affari alle spalle'. Su banche e Moratti...

    Thohir da Florentino: 'L'Inter non fa affari alle spalle'. Su banche e Moratti...

    Al termine della presentazione del Corazon Classic Match 2014, Erick Thohir ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al Santiago Bernabeu. Ecco le dichiarazioni del presidente dell'Inter, così come riportate dal sito ufficiale nerazzurro: 

    SUL MERCATO E FLORENTINO PEREZ - "Non credo che sia il caso di parlare di giocatori, perché il motivo per cui sono qui è principalmente incontrarlo per la prima volta e per Inter Forever, di sicuro le discussioni sui giocatori non sono compito mio ma rientrano tra quelli del direttore sportivo, quindi lasciamo che sia lui a farlo. Forse allo stesso tempo è molto importante mantenere una buona relazione tra i due club, credo fermamente che tra i due club debba esserci rispetto reciproco, non fare affari di mercato con i giocatori dietro le spalle senza che i club lo sappiano, non credo sia la maniera corretta. Negli affari, per come la vedo io, ci si basa sulla fiducia, non solo sulle opportunità". 

    FINALE CHAMPIONS 2016: A MILANO O A MADRID? - "Qui o la finale a Milano del 2016? Sono concentrato su quello che vogliamo fare, ad esempio oggi sono stato meravigliato dalle strutture che il Real Madrid mette a disposizione del settore giovanile, della prima squadra, certamente fra le migliori al mondo. Per quanto mi riguarda la cosa più importante adesso è concentrarmi sul club, sulle questioni finanziarie, sul forte management e sulla squadra altrettanto forte che stiamo costruendo. Poi, dopo tre anni, ci concentreremo anche sulle strutture. Credo che sia un passo che dobbiamo fare".

    SU MAZZARRI - "Negli ultimi due mesi abbiamo analizzato e discusso molte cose con mister Mazzarri, credo che sarà un buon allenatore per la prossima stagione. Sto cercando stabilità. I proprietari credono nella lealtà e non solo in un rattoppo veloce, tutto deve essere pianificato e seguire una strategia, dobbiamo implementarla e allo stesso tempo vogliamo buoni risultati, per me la lealtà e i risultati sono molto importanti".

    SUI RAPPORTI CON LE BANCHE - "Con le banche va e andrà tutto bene, non credo ci saranno problemi, perché alla fine quello che stiamo costruendo è per un progetto a lungo termine, allo stesso tempo dobbiamo costruire una dirigenza forte per avere dei risultati, così come è importante che i giocatori rendano". 

    SU PETER LIM - "Lo conosco molto bene, è una brava persona, ma non commento i suoi affari, è stato interessato all'acquisto del Liverpool e del Valencia. Per me, che amici come Vincent Tan del Cardiff, o Tony Fernandez e Ruben nel Queens Park Rangers siano anche proprietari di altre squadre, è positivo, perchè rappresenta un buon network. Credo che i club siano diventati globali, come sapete ad esempio nella Major League Soccer il Manchester City ha investito a New York, io ho un investimento a Washington D.C., credo che sia una buona cosa. Lo sport sta diventando sempre più globale, credo che dimostri che chiunque ama il calcio".

    SULLE PAROLE DI MORATTI - "Io credo che quello che sta cercando di dire è che al momento abbiamo tutte persone che hanno lavorato per la Società con passione, cosa che è giusta e che sostengo, ma allo stesso tempo c'è una discussione in corso tra me e Moratti. Ovviamente si deve costruire un management forte. Per esempio Zanetti: l'ho incontrato due o tre volte per discutere del suo futuro, lui farà parte dell'Inter, ma la cosa più importante ora è che ci restano quattro partite. E' lo stesso di quando le persone mi domandano delle infrastrutture: io dico non ora, non possiamo parlarne ora, ma successivamente. Voi sapete che noi abbiamo una squadra forte e un management forte. E' difficile, puoi costruire buone infrastrutture, ma nessuno può fare manutenzione sulle infrastrutture. Costruire è facile, mantenere lo è meno". 

    14.30 Erick Thohir, presidente dell'Inter, parla in conferenza stampa al Santiago Bernabeu, nel corso della presentazione del Corazon Classic Match, partita tra vecchie glorie di Inter e Real Madrid che si giocherà a Madrid l'8 giugno 2014. Insieme a lui, il presidente del Real Madrid, Florentino Perez (foto twitter ufficiale Inter). 

    THOHIR IN CONFERENZA AL BERNABEU -  Le parole di THOHIR al Bernabeu: "Sappiamo che il Real raccoglie la maggioranza dei tifosi in Indonesia, mi fa piacere essere qui, di fronte ad un gruppo di leggende. E ho avuto anche il piacere di visitare le strutture del club. E' un onore per me essere qui anche con gli ambasciatori. Come sappiamo, questi due club hanno una grande storia, grandi giocatori che hanno onorato la storia di queste due squadre. E' una storia di lavoro duro per entrambi i club, adesso l'Inter è in un processo di transizione, dal quale usciremo con un lavoro duro da parte di tutti per arrivare ad un livello superiore. Tra Inter e Real Madrid ci sono stati sempre incontri molto interessanti nei vari tornei internazionali, contro le merengues abbiamo vinto una Coppa dei Campioni. E' un piacere presentare il gruppo di Inter Forever, fatto di campioni del passato che continuano a onorare il club: Toldo, organizzatore dell'iniziativa, Berti, Cordoba, che lavora ancora per noi. Inter Forever era un'idea che avrebbe voluto anche Giacinto Facchetti, è un progetto nel quale tutti stanno lavorando duramente, dai giocatori ai direttori. Sono molto contento per poter partecipare a quest'iniziativa e lavorare con il Real Madrid".

    12.30 - Erick Thohir, presidente dell'Inter, a Madrid per seguire da vicino alcune vicende di mercato, incontrerà a pranzo Florentino Perez, numero uno del Real: si parlerà dei numerosi giocatori che piacciono al club nerazzurro, su tutti Morata e Casemiro.

    VUOLE LA CHAMPIONS - Ausilio, ds dell'Inter, ha già incontrato il procuratore dell'attaccante del Real Madrid, Alvaro Morata: lo spagnolo piace molto ai nerazzurri ma il suo arrivo risulta complicato per la volontà dell'attaccante di giocare in una squadra che prenda parte alla prossima Champions League, dove l'Inter non ci sarà. Ecco perchè potrebbe essere in vantaggio la Juventus, in lizza per assicurarsi le prestazioni di Morata.

    NON SOLO LA PUNTA - Sono anche altri i giocatori al centro del colloquio di mercato tra i presidenti di Inter e Real Madrid: Casemiro e Coentrao. Il primo è un centrocampista brasiliano, già segutio in passato dalla società nerazzurra, di appena 22 anni: solo 21 le presenze in stagione, poche se si tiene conto che ben 7 sono avvenute in Coppa del Ré. E' un giocatore su cui il Real Madrid puntava molto ma Ancelotti non è mai parso particolarmente affascinato dalle caratteristiche del brasiliano, tipico volante di centrocampo, con un passato anche da difensore centrale nella Nazionale brasiliana Under 20.

    SPUNTA L'ESTERNO - Oltre Casemiro l'Inter segue anche Fabio Coentrao, protagonista ieri di una prova maiuscola in semifinale di Champions League contro il Bayern Monaco: l'esterno sinistro sembrava non rientrare più nei piani del tecnico Ancelotti, ecco perchè Thohir ha manifestato il suo interesse, consapevole però che il Real Madrid difficilmente possa privaresene a cuor leggero. Sul portoghese c'è da tempo l'interesse anche del Milan: Coentrao ha giocato appena 8 partite in Liga, 4 in Champions League e altrettante in Coppa del Ré. Anche lui, come Casemiro, ha avuto un utilizzo limitato, motivo che potrebbe spingerlo a chiedere la cessione per tornare a sentirsi protagonista altrove (il suo contratto scade nel 2017).

     

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