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  • Inter, Thohir teme il terzo warning. A quel punto la pena sarebbe...

    Inter, Thohir teme il terzo warning. A quel punto la pena sarebbe...

    Il pareggio di bilancio del 2017 non basterà all'Inter per stare tranquilla, gli occhi dell'Uefa, infatti, scriteranno la società di corso Vittorio Emanuele fino al 2019 e per questo motivo Erick Thohir vuole essere particolarmente prudente. Questo è quanto scrive l'edizione odierna del Corriere dello Sport:

    “la ripetuta invocazione al Fair-Play finanziario non vuole dire mancanza di volontà o impossibilità di investire sul mercato. L’impegno con l’Uefa, infatti, non scadrà nel 2017, ma nel 2019. Tagliare il traguardo del pareggio di bilancio al 30 giugno 2017, non permetterà poi di chiudere la partita con l’organismo europeo. Anzi, il percorso virtuoso dovrà proseguire, pena un altro “warning”. Il club nerazzurro ne ha già ricevuto uno e al terzo non ci sarebbe una nuova multa, ma arriverebbe l’esclusione dalle Coppe come accaduto al Galatasaray, non a caso citato ieri da Thohir. In sostanza, sforare ancora con le spese, pur aumentando di parecchio le chance di conquistare un posto in Champions, avrebbe poco senso, se subito dopo l’Uefa escludesse il club dalla competizione”.

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