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Inter, Zanetti: 'Mi opero e torno'. Mourinho: 'Javier è preparato per tutto'

Inter, Zanetti: 'Mi opero e torno'. Mourinho: 'Javier è preparato per tutto'

Javier Zanetti non molla: l'intenzione è quella di ritornare a giocare dopo aver recuperato dal grave infortunio al tendine d'achille patito nella sfida del Renzo Barbera con il Palermo. Un vero lottatore il capitano dell'Inter, in grado di rassicurare i tifosi neroazzurri anche in un momento difficile come questo. FcInterNews.it ha raccolto le parole di Zanetti, intervenuto in collegamento telefonico al Tg di Inter Channel
 
"Ringrazio i nostri tifosi, anche i miei colleghi e quelli che mi sono stati vicini. Fa parte del nostro mestiere, dopo l'operazione, penso alla riabilitazione per tornare a giocare. Nella mia testa c'è questa convinzione e farò tutto con grande calma per cercare di guarire bene e rendermi disponibile per qualsiasi cosa. Subito mi sono reso conto che si trattava di qualcosa di grave e che poteva essere il tendine. Ripeto, fa parte del mio mestiere e mi è successo a quasi 40 anni. Questo è il primo infortunio grave per fortuna. Con tutta serenità cercherò di guarire e stare meglio".
 
"Qualcuno dice che è difficile riprendersi a 40 anni? Io credo che ognuno si può esprimere come vuole. La mia intenzione è guarire bene per poi riabilitarmi con lo staff medico che abbiamo, che è uno dei migliori e dopo quando starò bene, tornerò per giocare. Dopo una carriera del genere, almeno una partita vorrei farla davanti ai miei tifosi e mi auguro che sia più di una. I miei compagni? Ognuno di loro mi ha mostrato grande affetto. Erano dispiaciuti, ma l'ho detto anche a Pavia, ringrazio tutti per l'affetto. Ma adesso bisogna stare vicino a questi ragazzi in questo finale non semplice di stagione. Siamo contati numericamente, sarò un tifoso in più e sono sicuro che tutti daranno il massimo per la qualificazione in Europa League". 
 
"I messaggi d'affetto che ho ricevuto? Mi fanno capire che la mia è stata una carriera dove tutti hanno apprezzato sempre il mio comportamento dentro e fuori dal campo, questa testimonianza di affetto mi fa un grandissimo piacere. Qual è la partita che ricordo con più affetto? La finale a Parigi, un gol importante, da lì è iniziata anche questa grande simbiosi con i tifosi interisti".
 
Tra i tanti messaggi rivolti al capitano dell'Inter, è arrivato anche quello di Josè Mourinho, nel corso della conferenza stampa pre Real Madrid-Borussia Dortmund: "Ho sentito Javier al telefono ieri, sono convinto che tornerà in campo e lotterà per farlo. E' preparato per tutto".

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