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    • Intermania: l'ultima di Zanetti a San Siro

    Intermania: l'ultima di Zanetti a San Siro

    L'ultima bandiera. Dopo 19 anni passati di corsa sul campo, Javier Zanetti non vestirà più la maglia nerazzurra numero 4, con cui ha vinto tutto e detiene il record di presenze (856). All'età di 40 anni il capitano ha capito che è arrivato il momento di dire addio al calcio giocato, ma la sua storia d'amore con l'Inter non finisce qui. Il presidente Thohir ha annunciato che per lui è già pronto un ruolo all'interno della dirigenza, dove l'argentino continuerà a rendersi utile per il bene comune. 

    TRIPLETE - Da qui alla fine del campionato mancano ancora due gare contro Lazio e Chievo. Questa sera si giocal'ultima partita in casa a San Siro, peccato che la Curva Nord sarà chiusa per colpa dell'assurda norma sulla discriminazione territoriale. Poco male, perché il popolo nerazzurro riempirà comunque lo stadio per tributare il giusto omaggio al capitano e per l'occasione saranno presenti migliaia di bambini. Zanetti è destinato a rimanere eternamente nel cuore degli interisti e di tutti i tifosi italiani, che hanno sempre apprezzato la sua lealtà. Per lui, parla la carriera, di cui citiamo tre istantanee: l'eurogol segnato nella finale di Coppa Uefa vinta il 6 maggio 1998 a Parigi con la Lazio, la tragedia sportiva del 5 maggio 2002 quando l'Inter perse lo scudetto all'ultima giornata di campionato e la Champions League alzata al cielo di Madrid il 22 maggio 2010, l'anno del leggendario Triplete entrato con Mourinho in panchina. Grazie capitano, gracias Javi.

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