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  • Intermania: altro anno zero, ma con Suning si sogna in grande sul mercato

    Intermania: altro anno zero, ma con Suning si sogna in grande sul mercato

    • Cristian Giudici
    Il 2016 dell'Inter passa in archivio come un altro anno zero, l'ennesimo dopo il Triplete. La vera notizia è il passaggio di proprietà dal presidente Erick Thohir al gruppo cinese Suning, capeggiato da Zhang Jindong. Massimo Moratti esce ufficialmente dalle quote della società dopo 21 anni, ma viene tenuto comunque in considerazione dai cinesi come consigliere. 

    MERCATO DA SOGNO - Grazie ai soldi dei nuovi proprietari, l'Inter è tornata a spendere sul calciomercato. In estate sono arrivati Candreva per 22 milioni di euro, Joao Mario per 40 milioni e Gabigol per 30 milioni oltre a Banega e Ansaldi. Il fair-play finanziario Uefa frena gli investimenti a gennaio, quando arriverà un mediano low-cost: il favorito è Lucas Leiva in prestito dal Liverpool, a meno che Zhang non dia l'ok per soffiare Gagliardini alla Juve. Ma i grandi colpi sono attesi per la prossima stagione. Per comprendere quale sia la potenza economica di Suning, Tronchetti Provera è tornato a parlare del sogno Messi, mentre Joao Mario ha "chiamato" il connazionale Cristiano Ronaldo. Ciò non vuol dire che uno di loro due vestirà la maglia nerazzurra, anzi si tratta di uno scenario praticamente impossibile. Ma il discorso di fondo non cambia. Suning vuole puntare anche sui giovani italiani: dal sogno Verratti alla coppia Berardi-Bernardeschi passando per Perin e Gagliardini, tutti nomi buoni per luglio. 

    SOPRA LA PANCA - Per quanto riguarda il calcio giocato, i risultati sono stati altalenanti. Mancini ha riportato la squadra in Europa League, prima di farsi cacciare. Al suo posto Thohir ha scelto de Boer, che non ha avuto fortuna e a sua volta è stato rimpiazzato da Pioli dopo la breve parentesi di Vecchi, durata due partite. Nei contratti di entrambi i nuovi allenatori è stata inserita una clausola per il divorzio anticipato, in modo da preparare il terreno al possibile arrivo del Cholo Simeone. Magari insieme a Berta, candidato a rimpiazzare il ds Ausilio in alternativa a Leonardo e Sabatini. 

    UOMO IMMAGINE - Il simbolo dell'Inter è sempre più Icardi, capitano (no, la fascia non è solo un pezzo di stoffa) e capocannoniere della squadra con 25 gol segnati nel 2016. Protagonista dentro e fuori dal campo, con tanto di voci di mercato su Juve e Napoli prima del rinnovo del contratto fino al 2021 e frattura con la Curva Nord per "colpa" dell'autobiografia. Un altro capitolo di una storia ancora lunga. 

    @CriGiudici

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