E va bene così, senza parole. Il silenzio di Luciano Moggi dopo la sentenze del processo su Calciopoli è durato solo qualche ora, mentre quello dell'Inter sembra destinato a rimanere tale. Il 'no comment' di Moratti vale più di mille parole: il presidente considera i fatti del 2006 un capitolo chiuso sul quale ormai è inutile tornare, se non per difendere la memoria del povero Giacinto Facchetti quando viene tirato in ballo il suo nome.

Sbaglia chi legge nella sentenza del tribunale di Napoli un'altra vittoria dei nerazzurri. Come ha giustamente ricordato la Figc, una cosa è il codice penale, un'altra la giustizia sportiva. Quest'ultima ha già fatto il suo corso e stabilito dei verdetti, che niente e nessuno potrà mai rimettere in discussione, nemmeno gli altri gradi di giudizio.

Intanto la Uefa ha respinto il ricorso della Juventus, che chiedeva l'escusione immediata dell'Inter dalla Champions League. Ma per favore...