Il derby tra poveri non tradisce le attese. Per la quinta volta consecutiva Inter e Milan danno vita a uno spettacolo scadente sotto l'aspetto del gioco, con molti errori tecnici da entrambe le parti. L'ultima sfida degna di un grande palcoscenico come lo stadio Meazza risale al 4-2 del 6 maggio 2012, quando la tripletta del Principe Milito consegnò di fatto il primo scudetto alla Juventus di Conte. Poi arrivano due vittorie di misura dell'Inter firmate dagli argentini Samuel (7 ottobre 2012) e Palacio (di tacco, 22 dicembre 2013) e una del Milan decisa da De Jong (lo scorso 4 maggio). 

In mezzo c'è l'1-1 del 24 febbraio 2013 con le reti di El Shaarawy e Schelotto. Quest'ultimo in quell'occasione segnò il suo primo e unico gol in maglia nerazzurra, proprio come successo ieri sera a Obi. La differenza è che il primo era appena entrato dalla panchina, mentre il centrocampista nigeriano stava per essere sostituito da Mancini, che dieci minuti più tardi ha inserito Hernanes al suo posto. Il terzo posto in classifica occupato dal Napoli non è così lontano, ma per qualificarsi alla prossima Champions League (con la finale a San Siro) Inzaghi e il Mancio dovranno compiere un'impresa che varrebbe quasi come uno scudetto.