Isco, niente Juve: per Zidane è incedibile
SULLE ORME DEL MAESTRO - Lo stesso Isco sembra essersi convinto a giocarsi le sue carte in questo nuovo progetto madridista. Lo spagnolo, relegato ai margini nella prima parte di stagione targata Benitez, non aveva escluso la possibilità di una partenza già a gennaio, per non perdere il treno che porta a Euro 2016, in una Spagna che, in quanto a qualità a centrocampo, non ha decisamente scarsità di scelta. Juventus e Manchester City hanno provato a sfruttare il suo malumore per forzare la mano con il Real Madrid, arrivando a offrire 25 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni. Ma Zidane è stato categorico: Isco non si tocca, avrà il suo spazio e sarà importante nei prossimi mesi. Lo stesso Zizou è stato uno dei motivi della scelta di Isco di rimanere a Madrid: il francese era il suo idolo, il suo modello di ispirazione in campo, oltre che una preziosa riserva di consigli ai tempi in cui Zidane era il vice di Carlo Ancelotti, guarda caso la miglior stagione di Isco con la maglia dei blancos. Da Valdebebas, quartier generale del Real, arrivano anche i dati riguardanti i risultati dei test atletici svolti dopo la sosta natalizia, nei quali Isco figura sempre tra i più brillanti. Per dimostrare a se stesso, a Zidane (e a Benitez) che lui, in questo Real Madrid, può ampiamente dire la sua.