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  • Jacobelli: calciomercato.com twitta #compratelabari. Non lasciamo soli la squadra e i tifosi biancorossi

    Jacobelli: calciomercato.com twitta #compratelabari. Non lasciamo soli la squadra e i tifosi biancorossi

    Centomila spettatori al San Nicola nelle ultime quattro partite interne. Altri trentamila sono annunciati per l'incontro di lunedì con il Cittadella. Millecinquecento tifosi in delirio ad accogliere la squadra alla stazione, di ritorno da Carpi dove ha vinto un'altra partita che l'ha catapultata in piena bagarre per i playoff promozione. E, tutto questo, nonostante per due volte sia andata deserta l'asta d'acquisto del club. Ecco perché, calciomercato.com twitta #salvatelabari. Per sostenere la campagna dei fantastici sostenitori biancorossi che chiedono aiuto a chiunque sia interessato a rilevare la società un tempo della famigia Matarrese, ora alla ricerca di un nuovo padrone, Il 20 maggio si partirà da una base d'asta di 2 mlioni di euro, con 1 milione di deposito.

    I giocatori del Bari hanno scattato un selfie con la scritta "Comprateci".  Il giocatore Daniele Sciaudone, uno dei simboli della riscossa barese, ha aggiunto: «Noi ce la stiamo mettendo tutta. Non molliamo». Il capitano Marino Defendi si è fatto fotografare abbracciando un cane vicino ad una campana per il recupero del vetro, fra le mani il cartello con l'invito ad acquistare il club. 

    La vicenda del Bari ha suscitato eco anche all'estero. Non poteva essere altrimenti e dovrebbe spaccare i timpani a molti dirigenti, soprattutto di serie A, quelli che sono abituati a ritrovarsi in via Rosellini per discutere solo e soltanto della spartizione dei diritti tv. Quelli che considerano i tifosi come polli da spennare sempre, comunque e dovunque. Quelli che, senza avere il coraggio di snocciolare nomi e cognomi, fanno pubblicare i comunicati sul sito ufficiale della Lega di A per attaccare i tifosi che hanno il sacrosanto diritto di criticare le società che deludono i loro sogni e la loro passione.
    Poi, magari va a finire come a Bari, dove se non ci fossero questi ammirevoli tifosi, il Bari non esisterebbe già più. Invece, non mollano e continuano a sperare che il vento cambi. Cambierà.

    Xavier Jacobelli
    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

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