Calciomercato.com

  • Jacobelli: UFFICIALE, la moviola in campo c'è da 7 anni. Elizondo: 'Il quarto uomo vide in tv la testata di Zidane, poi feci la sceneggiata per il pubblico'

    Jacobelli: UFFICIALE, la moviola in campo c'è da 7 anni. Elizondo: 'Il quarto uomo vide in tv la testata di Zidane, poi feci la sceneggiata per il pubblico'

    Ci sono voluti 7 anni, 4 mesi e 20 giorni, ma meglio tardi che mai. In un'intervista rilasciata alla rivista The Blizzard, Horacio Elizondo, l'arbitro della finale mondiale tra Italia e Francia (Berlino, 9 luglio 2006), smaschera l'ultima ipocrisia della Fifa, tenacemente contraria alla moviola in campo.

    Fu il quarto uomo a dirgli della testata di Zinedine Zidane a Marco Materazzi. In diretta, ma supportato poi dalle immagini in differita nella televisione a bordo campo. Il primo caso di moviola in diretta. Addirittura in una finale della Coppa del Mondo, vinta ai rigori dall'Italia, riporta corriere.it.

     «Lì per lì non mi ero accorto di aver preso chissà quale decisione espellendo Zidane. L'ho capito solo il giorno dopo attraverso i media. Quando ho visto Materazzi a terra, ho aspettato che si alzasse. Poi ho dovuto fermare il gioco. Non avevo visto nulla, ho chiesto ai miei due assistenti, ma neppure loro avevano idea di cosa fosse successo. 

    Finalmente ho sentito in cuffia la voce di Luis Medina Cantalejo che mi diceva: "L'ho visto io!"». Quindi la messinscena per giustificare il rosso al solo Zidane, scagionando - per mancanza di prove - Materazzi. «Dopo essermi consultato con Cantalejo, sono andato a parlare anche con il guardalinee. Volevo che il pubblico pensasse che era stato lui ad aver visto tutto, anche se sapevo che non era vero. Quegli attimi in più mi sono sembrati necessari per far digerire una simile decisione».

    Capito come funzionano le cose nel meraviglioso mondo di Blatter? Anzichè ammettere che, grazie alla moviola in campo, il calcio sarebbe migliore e l'Italia ha conquistato il quarto mondiale che Monsieur Zidane voleva toglierle abbattendo Materazzi, l'arbitro della finale, dopo oltre sette anni confessa candido candido:"«Consultato Cantalejo, sono andato a parlare anche con il guardalinee. Volevo che il pubblico pensasse che era stato lui ad aver visto tutto, anche se sapevo che non era vero. Quegli attimi in più mi sono sembrati necessari per far digerire una simile decisione».

    "Volevo che il pubblico pensasse che era stato ilm guardalinee ad aver visto tutto, anche se sapevo che non era vero"? Ma vi rendete conto?

    Il Sistema capeggiato da Blatter, che non ebbe nemmeno il coraggio di premiare gli azzurri campioni del mondo, non vuole la moviola in campo perchè gli arbitri perderebbero il potere di condiizonare le partite con i loro errori, naturalmente in buona fede.

    E meno male che il 9 luglio 2006, Medina Cantalejo se n'è fregato. Ma quanti sfondoni, quante sviste, quante cantonate, quante polemiche dovremo ancora sopportare prima che questo obbrobrio finisca, che questa ipocrisia venga finalmente spazzata via?

    Diccelo, Blatter. Ne abbiamo le tasche piene.

    Xavier Jacobelli

    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

     

    Altre Notizie