Jacobelli: Cristante-Van Ginkel, l'autogol del Condor Galliani
Dopo che il Milan ha preso Torres, Van Ginkel e Biabiany il voto era salito a 6.
Dopo che il Milan oggi ha ceduto al Benfica per 6 milioni di euro, il miglior talento del proprio vivaio, il voto torna 4. Secco. Non esiste nessuna motivazione economica e tecnica che giustifichi un simile autogol, l'autogol del Condor.
Ma come? Berlusconi padre e Galliani, da settimane ci hanno fatto una testa ottagonale decantando il progetto Milan dei giovani di Milanello e vendono Cristante per prendere Van Ginkel, che ha pure tre anni in più di Cristante e, nell'ultima stagione, ha collezionato 2 presenze con il Chelsea in Premier League , 1 in Champions League e 1 Coppa di Lega. Senza contare i problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento. Questa scelta non sta né in cielo né in terra: primo, perchè Inzaghi conosce Cristante meglio di chiunque altro e, nessuno meglio di lui, avrebbe potuto valorizzarlo al massimo; secondo, perchè proprio stamane, a Coverciano, il ct Conte ha giustamente puntato il dito contro l'esterofilia dei club che impoveriscono il patrimonio tecnico azzurro, a scapito dei giovani talenti italiani; terzo, perché, una volta per tutte, con i tifosi bisognerebbe parlare chiaro e piantarla di dire una cosa e fare l'opposto. Ma l'importante è votare con Lotito per Beretta in Lega e per Tavecchio in Figc e il futuro sarà meraviglioso. Complimenti per il colpo di mercato, Benfica.
Xavier Jacobelli
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