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  • Jonathan in Nazionale? Solo se...

    Jonathan in Nazionale? Solo se...

    Con i Mondiali sempre più prossimi, si discute su possibili convocazioni di calciatori stranieri che militano nel campionato italiano, ma che sono in possesso anche della nazionalità italiana. 

    Calciomercato.com ha chiesto all'Avv. Agente FIFA Jean-Christophe Cataliotti, titolare della Cataliotti Football Workshop che organizza corsi per aspiranti osservatori di calcio e agenti dei calciatori (per info si rimanda al sito www.footballworkshop.it), quali sono le norme che permettono o meno di cambiare Nazionale.

    Cataliotti il presupposto perchè un calciatore straniero possa essere convocato da Prandelli è che non abbia mai giocato con altra Nazionale. E' corretto? 
    "Secondo quanto dispone l'art. 5, comma 2, dello Statuto della FIFA la risposta è affermativa. L'articolo citato, infatti, afferma che un calciatore che abbia già giocato per una associazione in un incontro (interamente o parzialmente, quindi anche solo un minuto!) nell'ambito di una competizione ufficiale di qualunque categoria, ovvero di qualunque tipologia di calcio, non può disputare incontri internazionali per la rappresentativa nazionale di un'altra associazione". 

    Ma ammettiamo il caso che un calciatore abbia più nazionalità, ma non abbia mai giocato incontri internazionali in nessuna nazionale (neanche under). Per una nuova rappresentativa nazionale potrà giocare senza problemi oppure no?
    "Non è così automatico. Potrà giocare solo se soddisferà almeno uno dei seguenti requisiti: 1) il calciatore è nato nel territorio della associazione interessata; 2) la madre o il padre biologici del calciatore sono nati nel territorio della Federazione interessata; 3) la nonna o il nonno del calciatore sono nati nel territorio della Federazione interessata; 3) il calciatore ha vissuto continuativamente nel terriorio della associazione interessata per almeno 5 anni dopo il raggiungimento del 18° anno di età".

    E se un calciatore ha giocato per una rappresentativa nazionale giovanile potrà essere convocato per la nazionale maggiore di altra associazione?
    "In tal caso il calciatore con più nazionalità (questo ovviamente rimane il presupposto di partenza!) potrà chiedere, in virtù dell'art. 8 dello Statuto della FIFA, il cambio di associazione. Ma attenzione: per ottenere il cambio di associazione, il calciatore non deve aver disputato un incontro internazionale con la nazionale maggiore (e fino a qua è tutto semplice), ma - vi è di più - al momento della sua apparizione in un incontro internazionale di una competizione ufficiale con la maglia di una nazionale giovanile doveva essere già in possesso della nazionalità della nuova squadra rappresentativa per cui desidera andare a giocare!".

    Venendo a un caso di attualità: Jonathan ha disputato nel 2003 con la nazionale brasiliana i mondiali under 17. Potrebbe, quindi, essere convocato da Prandelli?
    "La risposta è affermativa, solo nel caso in cui durante i mondiali under 17 Jonathan fosse stato già in possesso della nazionalità italiana. In caso contrario, la sua domanda di cambio di associazione, ai sensi dell'art. 8 dello Statuto della FIFA, rischierebbe di non essere accolta dalla Commissione per lo status dei calciatori". 

     

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