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  • Jovetic 'aiutato':|Scuola guida nei guai

    Jovetic 'aiutato':|Scuola guida nei guai

    Nei guai per aiutare Jovetic. Il titolare e i dipendenti di un'autoscuola fiorentina tentarono di corrompere un esaminatore della motorizzazione civile affinchè aiutasse il giocatore della Fiorentina Stevan Jovetic a superare l'esame di teoria per ottenere la patente di guida. La vicenda emerge dagli atti di un'inchiesta sulle 'patenti facili' che ha portato all'arresto di 11 persone.

    Sia il calciatore sia la società viola erano all'oscuro del tentativo di corruzione: obiettivo dei responsabili dell' autoscuola era poter annoverare un personaggio noto tra i clienti che avevano superato l'esame, per farsi pubblicità.

    Nell'indagine, condotta dalla polizia stradale toscana, sono indagati ingegneri della motorizzazione civile di Firenze e titolari di autoscuole.

    Secondo quanto emerso, comunque, l'esaminatore che era stato 'avvicinato' fu sostituito all'ultimo momento. Jovetic non superò la prova. Il calciatore era tornato in una scuolaguida dopo essere stato denunciato dalla polizia stradale per non aver 'rinnovato' la sua patente che, conseguita in uno stato extra Ue, dopo un anno dall'arrivo in Italia era 'scaduta'. Dopo Jovetic, altri giocatori della Fiorentina vennero sanzionati per lo stesso motivo: Adem Ljajic, Nikola Gulan e Khouma Babacar.

    Nelle indagini, sono stati individuati anche tre ufficiali medici dell'esercito, due tenenti colonnello e un generale, che collaboravano con le autoscuole redigendo certificati medici, sia per il rinnovo della patente di guida sia per quello del porto d'armi, senza effettuare i necessari accertamenti: in un caso è stata certificata una vista perfetta ad un uomo cieco da un occhio, mentre in un altro è stato rilevato un udito regolare ad un signore che portava l'apparecchio acustico.


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