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Jung, dall'Eintracht all'Inter in Golf

Jung, dall'Eintracht all'Inter in Golf

Un nome nuovo per la fascia destra, un' idea stuzzicante per il futuro. L'Inter fa sul serio per Sebastian Jung, terzino destro tedesco di grande spinta che lo scorso 22 giugno ha festeggiato 22 anni.  Soluzione low cost, che arriva direttamente dall'Eintracht Francoforte, neopromossa in Bundesliga che nei giorni scorsi è volata in Italia per chiedere a Branca il difensore Caldirola. Dall'incontro l'Inter è uscita con in mano un'opzione per il giocatore, obiettivo di mercato di Amburgo e Borussia Dortmund, non è escluso che Moratti acquisti subito Jung e decida di lasciarlo un anno in prestito all'Eintracht.

Nato a Königstein im Taunus, dal 1998 il nome di Jung fa rima con quello dell'Eintracht. Un'ascesa dalle giovanili alla prima squadra dove ha tolto la maglia da titolare ad Ochs, costretto ad emigrare a Wolfsburg. Con il passare dei mesi è diventato una pedina insostituibile dello schieramento di Veh ed è stato uno degli artefici della straordinaria stagione dell'Eintracht, chiusa con la promozione nel calcio tedesco che conta. Il futuro è suo, anche in nazionale. Dopo le esperienze con le maglie delle selezioni giovanili under 18 e under 21, Jung è pronto al grande salto nella Mannshaft di Loew, convocazione che potrebbe arrivare ad agosto per l'amichevole contro l'Argentina. Il direttore sportivo dell'Eintracht Bruno Hübner lo considera un predestinato, Jung preferisce restare con i piedi per terra. Nessuno vizio, a parte la sua golf: "E'sufficiente per me". Testa sulle spalle, il futuro è suo.

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