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  • VIDEO Alessio: |'Assenza Conte, Briatore e...'

    VIDEO Alessio: |'Assenza Conte, Briatore e...'

    Ai microfoni di Sky Sport HD, dopo il match del Bentegodi, il vice allenatore della Juventus Angelo Alessio.

    L’importanza di questa vittoria.

    La conferma è che anche oggi il Chievo ha tirato in porta solo una volta e guarda caso ha fatto gol, ma abbiamo avuto sempre in mano la partita. Abbiamo fatto due reti, ne potevamo fare anche di più nel primo tempo. Non abbiamo gestito bene la partita nei primi 10’, ma poi la squadra ha controllato bene le ripartenze.

    A cosa era dovuto l’approccio nella ripresa?

    Capita, ci sta capitando di prendere gol con l’unica occasione degli avversari, siamo stati un po’ disattenti, ma la partita l’abbiamo avuta sempre in mano noi. Bravi a tutti i ragazzi che ci hanno creduto. Era molto importante vincere oggi e mantenere questi tre punti rispetto al Napoli.

    Sul nervosismo che ha accompagnato la squadra in questo periodo.

    No, noi siamo tranquilli, abbiamo sempre giocato al meglio delle nostre possibilità e in diverse partite è andato male il risultato ma la prestazione c’è stata sempre. Quindi andiamo avanti per la nostra strada, sapendo che è un cammino un po’ più difficile rispetto all’anno scorso. Abbiamo il Napoli, che sta dimostrando di essere il nostro antagonista principale, sta facendo molto bene, si è rinforzata nel mercato di gennaio. Pensiamo solo a quello che dobbiamo fare, cercando di lavorare ogni giorno e di migliorarci nei dettagli. Andiamo avanti per la nostra strada, tranquilli, consapevoli della nostra forza.

    Con Carrera e Alessio in panchina la Juventus ha fatto addirittura meglio.

    L’allenatore è sempre Antonio Conte, noi siamo dei collaboratori e cerchiamo di dare sempre il nostro meglio, cercando di fare quello che Antonio ci chiede.

    Sul tweet di Briatore: non è che la Juventus oggi era più tranquilla proprio per l’assenza di Conte?

    No, assolutamente, anzi, chi era vicino alla panchina sa benissimo che c’era tantissima tensione. Anche i ragazzi erano tutti più attenti, svegli e cercavano di dare una mano proprio per l’assenza di Antonio.

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