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  • Allegri: 'Dal 2015 siamo cresciuti. Dybala può avvicinare Messi e Ronaldo' VIDEO

    Allegri: 'Dal 2015 siamo cresciuti. Dybala può avvicinare Messi e Ronaldo' VIDEO

    • Nicola Balice, inviato a Cardiff
    The time is now. Così la curva della Juventus accoglierà i bianconeri all'ingresso in campo domani sera. Un messaggio chiaro, che di fatto ha già lanciato lo stesso Massimiliano Allegri negli scorsi giorni. La Juve non è favorita, ma è arrivata l'ora di portare la Champions a casa. Questi i passaggi principali della conferenza stampa della vigilia.

    PARTITA - "La affrontiamo con totale serenità, lavorando come tutto l'anno. Bisognerà fare di tutto per portare a casa questa coppa. Non sarà semplice, ma siamo consapevoli di quello che abbiamo fatto. E domani dobbiamo avere più di loro quello che serve per vincere"

    BARZAGLI-CUADRADO - "Non ho ancora deciso, partita che può durare 90 o 120 minuti. La squadra ha bisogno di cambi, se la leggi in un modo o speri di vincerla prima allora giochi in un modo. Altrimenti hai bisogno dei cambi, con la panchina che può e deve risultare determinante".

    AL TOP - "Abbiamo lavorato tutto l'anno. Le vittorie sono state d'allenamento per arrivare fin qui. Partita che bisogna vincere, è una finale e come ogni partita secca va giocata in un certo modo. Bisognerà attaccare e difendere, se capiremo i momenti avremo possibilità di portare a casa la Coppa".

    BALE E ISCO - "Giocatori diversi. Bale punta sulla velocità, Isco dà più imprevedibilità al gioco. Dovremo essere diabolici nel capire il momento in cui concederanno chances".

    ATTACCO REAL - "Domani i numeri non contano niente. Noi dovremo avere più voglia, convinzione e sacrificio. Dovremo poi giocare meglio tecnicamente del Real Madrid".

    HIGUAIN - "Non deve dimostrare niente, ha già dimostrato in Champions di fare gol importanti e quando non ha segnato ha fornito ottime prestazioni"

    TABU FINALE - "Non ne ha perse sei, la Juve ne ha giocate otto. Domani è la finale, non bisogna pensare a cosa successo vent'anni fa".

    TRIPLETE INTER - "Non ho né pensato, né ho visto niente che potesse portarmi a fare paragonare. Giorno dopo giorno, abbiamo vinto Coppa Italia e campionato. Annata straordinaria, ora serve la vittoria per rendere la stagione ancora più che straordinaria".

    DYBALA - "È cresciuto molto, ha giocato partite straordinarie con capacità e cattiveria. Questa partita può essere un passaggio per avvicinarsi ai livelli di Messi e Ronaldo".

    MANDZUKIC - "Sta facendo cose importanti, giocatore che ha già vinto. Ci sono giocatori che non vincono per caso, dove vanno fanno quello che serve per vincere. In questo momento la squadra ha la cattiveria giusta e la convinzione per portare a casa la vittoria".

    ALEX SANDRO - "E' migliorato molto, insieme a Marcelo è il migliore al mondo".

    CONFRONTO COL 2015 - "Ci siamo arrivati meritando, ma senza questa convinzione. Quest'anno è diverso, si parte proprio dal 2015. Il modo di giocare, di approcciare le partite è completamente diverso da due anni fa. La Juve è cresciuta molto, ne sono molto fiero".

    GIOCATORE O ALLENATORE - "Non lascio la panchina per giocare...non sono mai stato a questo livello e faccio molto meno fatica da allenatore".

    ALLENAMENTI - "Domani bisogna vincere. Serve tigna giusta e cattiveria, non siamo venuti a Cardiff. Siamo qui per portare a casa il trofeo. Abbiamo lavorato in settimana nel migliore dei modi, abbiamo fatto trascorrere la settimana allenandoci. Era tanto che non si preparava una partita in una settimana, è stata lunga. Dovremo ora essere bravi e lucidi nei momenti in cui la partita sarà nelle mani del Real, dovremo fare un centimetro in più e non in meno, sfruttando le tue qualità e i tuoi punti di forza per punire i punti deboli degli altri". 
     

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