VIDEO Allegri: 'Meglio Pogba di 100 milioni'
SU MARCHISIO: "L'ho sentito ieri sera, era abbastanza tranquillo per quello che può essere il momento. Purtroppo è un grave incidente che fa sì che non possa finire la stagione e non possa giocare l'Europeo. Vediamo in positivo, con l'estate in mezzo, a settembre può essere di nuovo vicino alla squadra, questa credo sia una cosa importante".
SU HERNANES E LEMINA: "Lemina o Hernanes, devo valutare e decidere oggi. Stanno tutti e due bene, Lemina ha fatto una buona partita, Hernanes quando ha giocato ha fatto lo stesso, quindi devo decidere se far giocare uno o far giocare l'altro. Ma tanto abbiamo anche l'allenamento di domani mattina allo stadio, la rifinitura finale".
IL RINNOVO DEL CONTRATTO: "Ho detto che con la società ci incontreremo, non questa settimana, ma al termine del risultato ottenuto. E state tranquilli che se avessi deciso di andare via, l'avrei detto un mese fa e non ora, perché sarebbe stato giusto per la società trovare un allenatore. Sia nel caso avessi un'altra squadra dove andare, sia se fossi voluto andare al mare. Chiudiamo il discorso. Quando ci incontreremo pianificheremo anche il mercato".
IL VALORE DELLA SERIE A E LO SCUDETTO: "Non è un campionato disastrato, altrimenti lo avremmo già vinto. I numeri non li guardo, però ci sono numeri che mi interessano, che mancano alla matematica vittoria dello Scudetto 7 punti. Quindi quello che mi interessa è quello, arrivare allo Scudetto, alla quota Scudetto. Al momento mancano 7 punti, speriamo che dopo stasera ne manchi qualcuno di meno, però sarà difficile. Il Napoli potenzialmente può arrivare a 85 e noi dobbiamo lavorare per fare un punto in più del Napoli".
AMNESIE: "Lavoriamo come abbiamo fatto dall'inizio e soprattutto dopo la partita col Sassuolo, lavoriamo e prepariamo sempre e solo la partita più vicina. Indipendentemente dall'obiettivo che abbiamo davanti, che sia chiaro a tutti sarebbe una cosa straordinaria, dobbiamo lavorare per migliorare sempre e ad esempio non possiamo ripetere i black-out avuti col Palermo nonostante il trauma legato all'infortunio di Marchisio".
LA LAZIO: "Affrontiamo domani la Lazio che viene da due vittorie non subendo neanche un gol. E' una squadra che nelle ultime nove trasferte non ha mai perso e quindi noi domani dobbiamo giocare per ottenere tre punti perchè i tre punti di domani ci farebbero fare un bel balzo in avanti definitivo verso questo quinto straordinario Scudetto. Però finchè non l'abbiamo conquistato rimaniamo sereni e tranquilli, un passetto alla volta, perchè tanto fino al 21 maggio bisogna tenere alta la tensione perchè il 21 maggio abbiamo la finale di Coppa Italia che è un altro traguardo da raggiungere dopo quello dello scudetto".
BASTA PROTESTE: "Non ci possiamo permettere tutte le volte giocatori squalificati perchè ammoniti da diffidati per proteste, come capitato con Morata, Zaza e anche Khedira nel derby. Sono cose che alla fine possono pesare, su questo bisogna migliorare tutti. Domani ad esempio non posso pensare di giocare con due punte più Dybala perché ne ho solo tre".
SU POGBA: "Cosa preferirei avere al momento del ritiro, Pogba o 100 milioni? Siccome i soldi non andrebbero a me, mi terrei Pogba...".
CASO BARCELLONA: "Nel calcio di scontato non c'è niente, vincere cinque Scudetti in Italia non è semplice e poi siamo partiti anche ad handicap. Ricordo che dopo Shanghai la situazione non mi piaceva, sembrava scontato avremmo dovuto vincere il campionato per diritto divino, invece se dovessimo riuscirci sarebbe una grande impresa. Quanto successo al Barcellona fa capire quanto la condizione psicologica sia importante".
PEREYRA: "Rientrerà giovedì per non correre rischi, ieri già in gruppo con la squadra".
