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  • Juventus, blitz per Di Francesco jr

    Juventus, blitz per Di Francesco jr

    La programmazione prima di tutto. Un occhio vigile sui talenti, la volontà di avere tante pedine in pugno se si tratta di giovani di prospettiva così da non perdersi nessun gioiello del futuro; ma anche per garantirsi una serie di contropartite tecniche intriganti per qualsiasi tipo di operazione in Serie A. Il piano della Juventus è chiaro, gli investimenti già fatti e quelli pensati in questi mesi dalla vetrina di gioielli della Serie B hanno una strada portante che continua. E continuerà nelle prossime settimane di scouting, trattative, interessamenti e mosse. Anche nella giornata di ieri, un altro passo è stato fatto.

    DI FRANCESCO NEL MIRINO – Già, perché i radar bianconeri si sono accesi su Federico Di Francesco, figlio d’arte di papà Eusebio che spesso volentieri va a seguirlo da vicino: gioca nel Lanciano, cresciuto nel Pescara, ala offensiva dall’ottimo passo con qualità e colpi non indifferenti che lo hanno portato a quota 7 gol segnati in questa stagione dove sta mostrando una maturità non indifferente. Per questo, la Juventus è andata a vederlo più volte in gran segreto; ieri è uscita allo scoperto in tribuna, occhi puntati su Di Francesco junior nella sfida persa dal Lanciano contro l’Entella. Lui, Federico, il suo biglietto da visita l’ha comunque tirato fuori: gol del momentaneo pareggio, quanto basta per essere promosso. Tanto che la Juve sta studiando un’offerta al Lanciano cui ha già chiesto di essere informata su qualsiasi altro club che dovesse muoversi sul ragazzo, in modo da poter eventualmente rilanciare. I rapporti con la società abruzzese sono buonissimi, la Juventus valuta e seguirà ancora Di Francesco.

    UNA SQUADRA DALLA B – Il gioiellino di casa Lanciano non sarebbe il primo colpo dalla Serie B, come detto; anzi, perché il progetto della Juve prosegue a gonfie vele. Mandragora è già preso dal Pescara e si giocherà le sue carte dal prossimo anno, discorso diverso per Caprari e Lapadula opzionati e su cui Marotta e Paratici stanno ragionando, perché la Juve li comprerà solo se sarà davvero utile rilanciarli come contropartite tecniche da subito. Prenotato per il futuro anche l’ambitissimo Stefano Sensi dal Cesena con la collaborazione del Sassuolo che accoglierà il regista da giugno, mentre a gennaio il club neroverde con la regia (in questo caso più lontana e futuribile rispetto a Sensi) della Juve ha preso Marcello Trotta dall’Avellino, attaccante promettente. E ancora: Simone Ganz ha firmato da mesi come vi abbiamo raccontato, acquisto a parametro zero che sarà girato in prestito o inserito in uno dei tanti affari che la Juventus sta studiando. Mentre tra gli osservati speciali, oltre a Di Francesco, vanno aggiunti anche Kessié del Cesena di proprietà dell’Atalanta e Federico Bonazzoli, baby centravanti scuola Inter ora della Sampdoria (in prestito proprio al Lanciano) con i nerazzurri ad avere ancora un diritto di riacquisto per lui. Ma la Juve c’è, li osserva tutti, tra chi ha già preso e chi sta valutando. Sempre a caccia di talenti.

    Fabrizio Romano

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