Juve-Borussia, la chiave di Temelin: Allegri determinante per la scelta di Morata
E’ stata una partita nella quale la Juventus non e’ riuscita ad aggredire gli avversari come fa di solito quando gioca in casa, merito di un Borussia ben organizzato sia nel palleggio con un buon possesso, ma soprattutto in fase di recupero palla con una ottima pressione del reparto offensivo che tuttavia non ha creato reali occasioni da gol.
La Juve e’ stata brava nelle ripartenze sfruttando la debolezza dei tedeschi ovvero il reparto difensivo con la velocità di Tevez e Morata autori entrambi di un gol. Da segnalare prima dell’intervallo l’infortunio di Pirlo sostituito da Pereyra con quest’ultimo a ricoprire il ruolo di trequartista, Vidal spostato a fare l’interno di centrocampo e Marchisio nel ruolo di centrocampista centrale. Nonostante la Juve non abbia disputato una buona partita la vittoria e’ meritata, Allegri e’ stato bravo nel prepararla avendo di fronte una squadra ben organizzata, forte nel reparto offensivo ma vulnerabile in difesa e la scelta di affiancare Morata (e non Llorente giocatore più adatto a fare sponde e a far salire la squadra) con Tevez e’ stata azzeccatissima. Morata per la qualità ed intensità espresse durante tutto l’arco della gara e’ stato il migliore in campo ha fatto gol ed e’ entrato in tutte le azioni pericolose della Juventus. Di negativo per la partita di ritorno e il fatto di aver subito gol in casa e non aver sfruttato le occasioni per andare sul 3-1.
