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  • Juve, c'è il rischio di accontentarsi

    Juve, c'è il rischio di accontentarsi

    Troppo presto per fare bilanci definitivi, ma ad oggi, 16 giugno, il mercato della Juventus ha molte più ombre che luci. Sono arrivati tre parametri zero (Ziegler, Pazienza, Pirlo), alla voce grande acquisto ci sono più nomi che trattative e in uscita ci sono ancora da risolvere troppe grane (vedi Amauri, Iaquinta, Melo). Rispetto all'anno scorso Marotta e Paratici non si sono fatti prendere dalla fretta, ma tra tre settimane la Juventus inizierà ufficialmente la nuova stagione e Conte rischia di non avere ancora i giocatori giusti per il nuovo modulo, per la nuova filosofia.

    Bisogna fare delle scelte, individuare l'obiettivo giusto, l'eventuale alternativa e lavorare in quella direzione. Ad oggi il mercato della Juventus fa rima con troppi sondaggi: a destra l'affare Lichtsteiner non è stato ancora concluso, tanto che oggi la Bild parla di una nuova offerta per Beck. A centrocampo si continua a parlare di Nani, Elia, Inler, Fernando e Diarra, in attacco Conte vuole uno tra Sanchez, Tevez e Aguero, ma è pronto a virare su Higuain nel caso fosse messo sul mercato dal Real Madrid. Senza dimenticare l'interesse dichiarato per Vucinic e il ritorno di fiamma per Zarate. C'è il forte rischio che alla fine la Juventus scelga uno "scarto" delle grandi, spinta dalla voglia di acquistare a tutti costi.

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