Cambia il terreno di gioco, ma la Juventus vince ancora. Stavolta, il teatro della contesa è l'aula di un tribunale. La società bianconera, come riporta Milano Finanza, vince due cause e sorride. La prima risale allo scorso 22 settembre e riguarda il J Village, la nuova cittadina bianconera che dovrebbe essere pronta per l'inizio dell'estate 2017. La società Costruzioni Romane aveva citato in giudizio la Juventus perché, in seguito all'impossibilità da parte del gruppo Beni Stabili di reperire i capitali necessari per lo sviluppo del cantiere, l'accordo era saltato. Costruzioni Romane, così, aveva avanzato la richiesta che venisse accertato l'avvenuto avveramento delle condizioni sospensive del contratto relativo alla Continasse e l'inadempimento della Juventus per non aver eseguito il contratto" I danni erano stimati in 5.3 milioni di euro, ma il tribunale ha dato ragione ai bianconeri. La Juve, inoltre, ha registrato anche una vittoria nei confronti del Fisco, con cui c'era una pendenza relativa a proventi Uefa incassati in seguito alla partecipazione alla Champions League 2000-2001. La Juve ha avuto ragione, non dovrà rimborsare l'Agenzia dell'Entrate e, anzi, quest'ultima è stata condannata a pagare le spese legali e gli interessi maturati.
