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  • Juve, Dybala: 'Che fatica affrontare la BBC. Sulla sfida con Del Piero...'

    Juve, Dybala: 'Che fatica affrontare la BBC. Sulla sfida con Del Piero...'

    Paulo Dybala ha commentato ai microfoni di Sky Sport il momento attraversato con la maglia della Juventus, elogiando molti dei suoi compagni in maglia bianconera. Con lo sguardo puntato verso un finale di stagione ricco di impegni, a partire dal match contro la Roma allo stadio Olimpico. Queste le dichiarazioni dell'attaccante argentino:

    BUFFON - "Gigi è il numero uno di tutti i numeri uno nella storia del calcio. Abbiamo la fortuna di poter lavorare insieme a lui e spero che sia così ancora per tanto tempo".

    BBC - "Quello formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini è un muro: l'ho sofferto da avversario, adesso me lo godo da compagno".

    DANI ALVES, HIGUAIN E MARCHISIO - "Dani è un fenomeno, Gonzalo un goleador. La promessa con Marchisio? Era la prima volta che incontravo i miei compagni della Juventus, mi avevano invitato a vedere la finale di Champions a Berlino e sono tornato in aereo con loro, dove ho conosciuto la maggior parte dei giocatori. Mi hanno dato tutti il benvenuto, e Claudio in particolare mi ha parlato e mi ha detto che saremmo dovuti tornare a giocare quella partita. Mi ricordo sempre quella frase, ora che ci siamo arrivati di nuovo spero che il risultato sarà diverso".

    DOPPIETTA AL BARCELLONA - "Il momento migliore della stagione? La settimana della doppia sfida al Barcellona: stavo molto bene fisicamente, avevo molta fiducia in me stesso. Credo che quello sia stato uno dei migliori momenti della mia carriera. Il gol più bello? Me ne sono piaciuti tanti, ma i miei preferiti sono la punizione contro il Palermo e il secondo gol al Barcellona".

    ZIDANE - "Sì, Zizou aveva il mio stesso numero alla Juve, il 21. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui, tutti conosciamo le sue qualità. Di lui ammiravo la tecnica, come si muoveva in campo, come dribblava gli avversari. Faceva sembrare tutto facile. Tutti hanno visto che giocatore è stato e ora sta dimostrando di essere anche un bravo allenatore".

    ROMA - "E' una delle mie città preferite al mondo, poi l'Olimpico è lo Stadio in cui ho fatto il mio esordio con il Palermo, quindi per me ha un significato speciale. Siamo molto concentrati sul match contro i giallorossi, non sarà per niente facile. E' vero che ci basta il pareggio, ma noi giochiamo sempre per vincere. Poi affrontare la Roma è sempre difficile, perché ha grandissimi giocatori. Non soltanto Totti, che spero comunque di poter salutare".

    ALLEGRI - "Penso di essere cresciuto tantissimo nella mentalità juventina, quella che ti spinge ad entrare in campo sempre per vincere, qualunque squadra ci sia davanti. Il mister è molto importante per noi. Per me lo è stato tantissimo in questi due anni, per farmi crescere come giocatore e anche per avermi messo nel ruolo dove sto giocando adesso".

    SFIDA CON DEL PIERO - "Si, io ed Alex ci siamo parlati, sappiamo che dovremo fortunatamente aspettare dopo il 3 giugno per la sfida di punizioni. In porta ci sarà Gigi, sarà sicuramente un'esperienza molto bella".

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