Juve e Fiorentina, stretta di mano: Elkann e Della Valle aiutano i terremotati
ELKANN E LE SCUOLE - Le burocrazie e i ritardi operativi hanno frenato la rinascita di questa zona: come riportato dall’inchiesta condotta dal Corriere dello Sport, restano da rimuovere ancora 430mila tonnellate di macerie. Ad agire, allora, è stato il calcio italiano, impersonato dal proprietario della Juventus e da quello della Fiorentina. Elkann inaugurerà il 15 settembre le nuove scuole materna, elementare e media, tutte ecologiche e antisismiche: il numero uno di Exor ha poggiato la prima pietra lo scorso 20 maggio e adesso la stagione può cominciare al meglio per centinaia di bambini. “Fra tre anni spero entri la sorellina di Marisol Piemarini”, spiega il sindaco Aleardo Petrucci: “Marisol aveva 18 mesi quando il terremoto l’ha uccisa. La sorellina è un simbolo di vita e di speranza”. Quattro mesi per realizzare una meraviglia costata due milioni di euro, tutti donati dalla Fondazione Specchio e dalla Fondazione Agnelli. “Sono un fan Juve”, aggiunge il primo cittadino: “Può immaginare quanto sia contento”.
LAVORO DI SQUADRA - John Elkann la scuola, Diego Della Valle il calzaturificio, che aprirà entro Natale e darà lavoro a cento dipendenti di Arquata e dintorni. Qui il costo si aggira intorno ai 10 milioni di euro. Dimenticato l’annoso scontro tra Juventus e Fiorentina, così come le punture che i due imprenditori spesso si sono lanciati sui media. Tutto alle spalle, in onore di un’umanità e un’equità troppo spesso dimenticate. Perché, come ricordato sempre dal sindaco, “il profitto è importante, ma la ricchezza deve essere redistribuita sul territorio”. Molte famiglie di Arquata esultano, come i tifosi di Juve e Fiorentina dopo un gol capolavoro delle rispettive squadre. E in occasione dello scontro diretto, in programma il prossimo 20 settembre, chissà che John e Diego non si stringano di nuovo la mano.
