Juve, ecco Vadalà, tra Messi e Tevez: 'Un sogno giocare la Champions'
10.00 - L'affare è ormai chiuso, Carlos Tevez torna al suo Boca Juniors. Ieri è stato trovato l'accordo tra il presidente degli Xeneizes e la Juventus: ai bianconeri andranno cinque milioni di euro, una prelazione futura su due giovani (Pavon e Cristaldo) e Guido Vadalà, fantasista classe '97 cresciuto nel mito di Messi, Riquelme e Tevez.
SULLE ORME DELLA PULCE - Da quando aveva 12 anni, Vadalà è per tutti il "nuovo Messi". Baricentro basso (è alto 1 metro e 67) e grande rapidità, con il numero 10 del Barcellona condivide anche la città di origine: Rosario. A differenza della Pulce, però, Vadalà è destro. La Juve lo seguiva da quando era poco più che un bambino e ora ha colto al volo l'occasione di portarlo, da subito, a Torino. Lui in Italia c'era già stato, per un provino all'Atalanta di Alessandro Ruggeri, così come aveva sostenuto un periodo di prova alla Masia, il centro sportivo delle giovanili del Barcellona.
DESTINO BIANCONERO - Il giovane argentino è poi tornato al Boca, dove ha potuto crescere allenandosi di fianco a uno dei suoi idoli di sempre: Juan Roman Riquelme. Con le giovanili degli Xeneizes ha incantato tutti, segnando addirittura sette gol in una vittoria per 8-2 contro l'Argentinos Juniors. In questa stagione è arrivato anche l'esordio in prima squadra, sotto la guida di Arruabarrena. L'Italia e la Juve erano nel suo destino, come testimoniato dall'intervista che aveva rilasciato a Calciomercato.com lo scorso ottobre (LEGGI QUI): "Giocare in Italia sarebbe un sogno, la Juve è la squadra che mi piace di più. Tevez? Lo ammiro molto, mi incanta come gioca e mi ispiro a lui". Ora è in bianconero, dove non potrà giocare con l'Apache, ma potrà far vedere a tutti i tifosi juventini perché lo chiamano il "nuovo Messi".
