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Juve, i desideri di Zaza: da Milan, Roma e Napoli all'affare Luiz Gustavo

Juve, i desideri di Zaza: da Milan, Roma e Napoli all'affare Luiz Gustavo

  • Fabrizio Romano
Riflette, Simone. L’ultima cartolina firmata Zaza fa ancora male: quel rigore contro la Germania ormai è alle spalle, il futuro è oggi. Perché l’attaccante della Juventus deve decidere il suo destino, un bivio che lo incrocia proprio con la Bundesliga, scherzi del destino. Il Wolfsburg ha tanti soldi da spendere e soprattutto le idee chiarissime, rincorre gli obiettivi fino all’ultimo e facendo cassa (presto) con Draxler avrà ancor più margini di manovra tanto da poter spingere per Zaza, un obiettivo gradito per caratteristiche, età, costi accessibili e apertura della Juventus a una possibile cessione, pur alle proprie condizioni. 

TRA JUVE, WOLFSBURG E LUIZ GUSTAVO - L’offerta dei tedeschi è allettante: l’ingaggio quasi supera quello che attualmente la Juve paga a Zaza, tanti ricchi bonus a condirlo. E nelle casse bianconere quasi 25 milioni con bonus, offerta pronta per essere accettata solo qualora fosse Simone a volerlo. Il ds Paratici stravede per lui e lo terrebbe volentieri; intanto, ha invitato il ragazzo a riflettere perché vendere Zaza può significare fare ulteriore cassa, poter scegliere un altro attaccante (da Gabigol su cui l’Inter preme a tanti altri profili, la Juve è già vigile) e realizzare un’ennesima plusvalenza. In più, l’affare Zaza aiuterebbe anche un potenziale decollo per Luiz Gustavo: operazioni separate ovviamente, ma la Juventus prenderebbe soldi freschi e aprirebbe un buon canale col Wolfsburg. Che pretende almeno 30 milioni per Luiz e non vuole accettare prestiti con diritto di riscatto, almeno per ora. Altrimenti, la Juve terrebbe Zaza con felicità anche di Allegri. Purché il ragazzo decida presto. 

I DESIDERI DI ZAZA - E nella testa di Simone c’è ancora qualche dubbio sulla Germania: può davvero ambientarsi in fretta? E’ un’esperienza che può fare la differenza in carriera? Zaza vuole pensarci bene, l’offerta è allettante ma non al punto da essere irrinunciabile. Deciderà con calma. Perché nelle sue preferenze c’è un altro bivio: una soluzione italiana come prima scelta. Magari la Roma se dovesse partire Dzeko (non ci sono segnali), magari il Milan se facesse le valigie Bacca (tutt’altro che scontato), magari il Napoli se Sarri si convincesse a liberare Gabbiadini e dovesse scegliere una punta che non sia Icardi. Simone vuole aspettare una di queste difficili opportunità, in alternativa rimanere volentieri alla Juventus. Ecco perché sul Wolfsburg è freddo e vuole pensarci con serenità. Per una mossa che cambierà l’agosto di mercato bianconero… 

 

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