Juve, i retroscena del tentativo per Isco
La Juventus ci ha provato. E ci ha provato per davvero. Metà gennaio, giro di telefonate, da Beppe Marotta a Fabio Paratici fino a un tentativo diretto con il Real Madrid: “Com’è la situazione di Isco?”. Il calciomercato è fatto anche così: tentativi esploratori, sondaggi, vigilanza sui nomi più intriganti perché bisogna sempre essere attenti agli sviluppi. E all’inizio di gennaio, in piena tormenta su Rafa Benitez e sul suo Real deludentissimo, la Juve ha mosso le sue carte – dopo averci già provato nella scorsa estate – per sondare il colpaccio Isco. Uno che come Gundogan rientrava nella categoria ‘strappo alla regola’ per gennaio: o arriva uno di quel livello, oppure si resta così. Ha vinto la seconda soluzione.
FATTORE MORATA – C’è di più nei retroscena che riguardano questo sondaggio vero e concreto della Juve per l’ex Malaga, messo in soffitta da Benitez prima che arrivasse Zidane. Paratici ha chiesto di sondare il versante giocatore direttamente ad Alvaro Morata, grande amico di Isco anche fuori dal campo. Carta in più da giocarsi per capire come approfondire il discorso. Ma Isco è stato chiarissimo, sia con la Juve che con l’amico Morata: non aveva intenzione di andar via un’estate fa, neanche in pieno gennaio. Sapendo soprattutto dell’imminente cambio in panchina ormai in dirittura d’arrivo.
TRA ZIZOU E L’ESTATE – Zinedine Zidane ci ha messo del suo. Perché appena è diventato nuovo allenatore del Real ha immediatamente incontrato Isco – sapendo anche delle voci di mercato – e spiegato di voler puntare su di lui. Detto, fatto: titolare semi intoccabile in un Madrid che sta puntando sul gioiellino spagnolo. Con buona pace della Juventus. Che in estate potrebbe ripensarci? Possibile, ma dal Real c’è ancora un muro alto e Isco non ha così tanta voglia di andar via. Difficile, insomma. Più semplice dare l’assalto a Gundogan e sedersi comunque a un tavolo con Florentino Perez per la recompra di Morata, discorso ancora aperto. E con Isco che non è sul tavolo. Almeno per ora.
