Juve, l'unica semifinalista europea che preferisce il campionato alla coppa
SEMIFINALISTE D'EUROPA, PER LA JUVE L'UNICA DISPARITA' - In Champions, Bayern Monaco e Real Madrid, che si affrontano domani, hanno giocato entrambe sabato, mentre Chelsea e Atletico Madrid, che si sfideranno mercoledì, sono scese in campo entrambe ieri nei rispettivi campionati. E ieri hanno giocato anche Valencia e Siviglia, che giovedì saranno l'uno di fronte all'altro in Europa League. L'unica disparità è quella fra Benfica e Juventus: in vista del match di giovedì allo Stadium, i portoghesi hanno giocato ieri, vincendo ai rigori contro il Porto la semifinale della Coppa di Lega, mentre i campioni d'Italia giocano questa sera contro il Sassuolo.
UN GIORNO IN MENO DI RIPOSO? ECCO COSA NE PENSA CONTE - Del caso ha parlato anche Antonio Conte, ieri in conferenza stampa: "Iniziamo col dire che la data in cui si deve decidere se chiedere l'anticipo o il posticipo viene effettuata non 3-4 giorni prima. Noi in Italia siamo comunque soggetti ad organismi... giustamente anche... perchè ci sono televisioni che pagano fior di soldi... il calendario viene stilato molto tempo prima. Quindi uno non lo fa col senno di poi, ma col senno di prima, cercando come abbiamo fatto sempre di preferire il nostro obiettivo primario, che è lo Scudetto, cercare sempre di posticipare la gara. Ma come abbiamo fatto noi, lo ha fatto il Napoli, la Fiorentina, lo hanno fatto tutti quanti. Non ci vedo niente di strano. E' stato stilato un bel po' di tempo fa, è stata fatta questa scelta. Avrei preferito giocare alle 19, ma per una questione di tv si gioca alle 20:45. Quindi per una questione di diritti giustamente le televisioni pagano e chiedono. tante scelte vengono fatte anche in virtù di impegni televisivi, andando a volte anche contro le esigenze della squadra e dell'allenatore".
UNA SCELTA PRECISA DEL CLUB: PRIMA LO SCUDETTO, POI L'EUROPA - Al di là del discorso sui diritti tv, valido per tutte le altre nazioni delle squadre impegnate in queste semifinali, il concetto espresso da Conte è un altro: la Juve in questa stagione preferisce privilegiare lo Scudetto rispetto all'Europa. Una scelta che rientra nella tradizione del club bianconero, da sempre più attento a dominare in Italia piuttosto che all'estero (pur avendo vinto tutte le coppe europee ed essendo stato il primo club a riuscirci, nel 1985). Una scelta ancor più netta in questa stagione: fin da agosto il presidente Andrea Agnelli ha deciso e dichiarato che l'obiettivo primario di questa stagione sarebbe stato il terzo scudetto di fila, quello che potrebbe consentire ai bianconeri di cucirsi ufficialmente la terza stella sulla maglia. Un obiettivo che, fin dall'inizio della stagione, era stato considerato prioritario perfino rispetto alla Champions League. E che, a maggior ragione, lo è rispetto all'Europa League. Quindi, se in Inghilterra c'è un José Mourinho che fa fuoco e fiamme (anche strumentalmente) perché alla sua squadra non è stato concesso un giorno di riposo in più rispetto all'Atletico Madrid, in Italia ci sono una Juventus e un Antonio Conte che, volutamente hanno scelto riposare un giorno in meno rispetto all'avversaria europea.
