Ha trovato il primo gol con la maglia bianconera e poi, nel momento in cui, con il ko di Benatia, potevano esserci spazi importanti, un brutto infortunio si è messo di mezzo. Rugani, in questo avvio di stagione, non è stato esattamente baciato dalla fortuna, ma il tempo è dalla sua. Il recupero dall'infortunio procede secondo i tempi stabiliti, sebbene, come sempre, in casa bianconera ci sia sempre molta cautela. Forzare, per mettere a rischio la salute del giocatore, non è abitudine della Vecchia Signora. Ottimisticamente, si potrebbe rivedere Rugani a disposizione per Chievo-Juventus, il 6 novembre, ma più realisticamente lo si attende per Juventus-Pescara del 19 novembre. Da lì ripartirà la sua corsa per prendersi definitivamente la Juventus. Il percorso di crescita, d'altronde, procede per il verso giusto. Il ragazzo ha acquisito sicurezza e cattiveria, ha imparato a disimpegnarsi bene anche nella difesa a tre e ha davvero tutto per diventare un pilastro della retroguardia della Juve e dell'Italia. Ora lui è il futuro, l'obiettivo è diventare presente. Senza fretta, ma con fame.
