Calciomercato.com

  • Juve, Leali+Nocchi: c’è vita oltre Buffon

    Juve, Leali+Nocchi: c’è vita oltre Buffon

    La Juve ci crede nei portieri giovani? Il successore di Buffon lo ha già in casa o dovrà andarlo a prendere già maturo da un’altra parte, magari all’estero? Ai microfoni di calciomercato.com affronta il problema Claudio Rapacioli, presidente di Apport: “Alla prima domanda rispondo sì, in questi ultimi due anni il settore giovanile della Juve, con l’arrivo di Marotta e Paratici, è stato rivoluzionato e soprattutto l’area portieri è stata oggetto di grande attenzione. E’ nato un bel progetto sotto la guida del preparatore dei portieri della prima squadra Claudio Filippi.

    Alla seconda domanda rispondo che ci sono buone possibilità che, in un prossimo futuro, chi indosserà la pesante maglia numero 1 bianconera sia già nell’orbita juventina facendo esperienza in cadetteria: Timothy Nocchi, Nicola Leali e Carlo Pinsoglio sono tutti portieri di proprietà della Juventus che stanno giocando con buona continuità nella serie cadetta.

    Nocchi e Pinsoglio sono entrambi del 1990 e sono cresciuti nel settore giovanile bianconero sotto la guida di Claudio Maiani, mentre Leali è cresciuto nel settore giovanile del Brescia sotto la guida di Mauro Bacchin e Giacomo Violini. Nocchi, classe 1990, in bianconero non disputato molte gare ma l’ottimo lavoro svolto in allenamento è l’esempio di come la serietà e la qualità del lavoro alla lunga paghi sempre. A 19 anni ha giocato bene con Rosignano e Poggibonsi. In questa piccola realtà di C2, che da parecchi anni lavora con grande attenzione sui portieri giovani grazie a Riccardo di Pisello, è cresciuto moltissimo fino a salire di categoria con la Carrarese. Qui, inizialmente chiuso da Massimo Gazzoli (uno dei migliori della categoria) riesce dopo una manciata di gare a prendersi la maglia di titolare e a non mollarla più. A luglio un ulteriore salto di categoria con il trasferimento alla Juve Stabia  dove parte con la concorrenza di un altro giovane e promettente portiere: Andrea Seculin. Anche qui parte come riserva, ma dopo qualche partita gli capita l’occasione di giocare e non se la fa scappare rispondendo sempre presente con ottime prestazioni. In un'intervista recentissima l'ex milanista Max Taibi l'ha paragonato a Morgan De Sanctis del Napoli. Un bel complimento!

    Pinsoglio, anch’esso nato nel 1990, ha giocato molto nelle giovanili della Juve e due anni fa ha disputato un’ottima stagione al Viareggio, sotto la guida del preparatore Alessandro Mannini nella sua prima apparizione fuori dalla casa madre. Lo scorso anno passa al Pescara dove dopo qualche apparizione iniziale gli viene preferito un numero 1 più esperto come Luca Anania, che forse si adatta anche meglio alla tipologia di portiere richiesto da Zeman. A gennaio passa al Vicenza, dove però non trova spazio. Quest’anno viene confermato in maglia biancorossa e sta giocando con continuità sotto la guida del preparatore Michele De Bernardin.

    Nicola Leali è stato acquistato lo scorso anno dalla Juve. E’ più giovane degli altri due essendo nato nel 1993. Ha vinto 3 anni fa il premio APPORT come miglior portiere della categoria primavera.

    Ha maturato una buona esperienza con il settore giovanile e nella prima squadra delle Rondinelle alternandosi con l’ottimo Arcari. I bianconeri, dopo avergli fatto svolgere il ritiro pre campionato l’ hanno mandato giustamente a giocare a Lanciano dove in una società seria e ben organizzata come quella abruzzese può crescere con tranquillità e continuità, maturando esperienze importanti per il futuro della carriera.

    Questi sono i 3 giovani Juve che stanno maturando in serie B e che in un futuro non eccessivamente lontano potrebbero tornare alla casa madre e giocarsi la possibilità di diventare il dopo Buffon.

    Altre Notizie