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  • Juve, manca il bomber di scorta
Juve, manca il bomber di scorta

Juve, manca il bomber di scorta

  • Gianluca Minchiotti

 

 
 
La gara con la Roma ha emesso una sentenza per l'attacco della Juventus, forse definitiva: oltre a Matri, manca un altro attaccante che faccia gol.
 
Il numero 32 bianconero infatti è a quota 6 gol in 13 partite stagionali e, in classifica marcatori, se la gioca con i vari Di Natale (10), Ibrahimovic (9) e Klose (8), i bomber delle tre squadre (Udinese, Milan e Lazio) che contendono alla Juve lo scudetto. Ma una squadra da titolo deve poter contare almeno su un'altra punta che segni con una certa facilità.
 
Il quadro realizzativo dell'attacco Juve extra Matri infatti, fra campionato e Coppa Italia, è desolante: Vucinic (12 presenze e 2 gol), Del Piero (11 presenze e zero gol), Quagliarella (7 presenze e zero gol). In tre hanno segnato appena due reti... 
 
E' vero che i match giocati non sono completi (soprattutto per Del Piero si tratta di scampoli di partita), ma la situazione non è confortante. Ed è vero anche che finora a coprire i buchi dell'attacco ci hanno pensato il centrocampo (7 gol per lo straordinario Marchisio, 4 per Pepe, 2 per Vidal), gli esterni (un gol a testa per Giaccherini, Estigarribia e Krasic) e la difesa (un centro a testa per Chiellini, Lichtsteiner e Bonucci), ma a lungo andare sono gli attaccanti a decidere i successi o gli insuccessi di una squadra in una stagione.
 
Ed ecco che, oltre al famoso 'centrale difensivo di spessore internazionale', in casa Juve si sta facendo strada l'idea di acquistare a gennaio un bomber di scorta per la seconda parte della stagione. Uno che entri dalla panchina e sappia capitalizzare al meglio le occasioni che gli capitano, cosa che finora Del Piero (esempio: il colpo di testa stampato sul palo da buona posizione con il Chievo) e Quagliarella (esempio: l'occasione colossale divorata contro la Roma) non hanno saputo fare.   
 

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