Juve, Marotta:|'Il gruppo ha la priorità'
L'amministratore delegato della Juve Beppe Marotta ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel pre partita di Chelsea-Juventus.
Stasera si capirà se la Juve può competere anche a questi livelli.
La Juventus, quando partecipa a una competizione, ha l'obbligo di cercare sempre di ottenere il massimo. È evidente che oggi rientriamo in un palcoscenico consono a quello che è la storia della società. È un gruppo nuovo, dalla società, all'allenatore, ai giocatori, quindi quello di stasera sarà sicuramente un esame per capire il livello e la caratura che ha questo gruppo. Certo è che, comunque, la nostra prerogativa è proprio quella di non affidarci alle star, ma di affidarci a un gruppo, a un modello di riferimento, tattico, organizzativo di gioco. Questo è merito sicuramente di Conte.
Quali sono le sensazioni che si respirano? Per voi è la prima volta in Champions League.
Parlavo di esame, esame accompagnato anche da una certa emozione in tutti noi perché evidentemente è un'esperienza nuova per noi, non certo per la Juventus, quindi abbiamo l'obbligo di riportare la Juventus su quei livelli che le competono.Stasera è un banco di prova importante perché giochiamo contro i campioni in carica, in un clima sicuramente molto bello per quanto riguarda lo spettacolo. È chiaro che ci sono tanti giocatori che non hanno esperienza da questo punto di vista, quindi questo è un esame che servirà per crescere. Fortunatamente la Champions è un torneo in cui ci sono anche gironi da superare attraverso non una partita secca, ma diverse altre partite, per cui stasera è sicuramente un'esperienza importante.
Asamoah.
Credo che fosse un giocatore che aveva attirato le attenzioni di tantissimi osservatori, non solo noi. È un giocatore, a mio giudizio, molto moderno, eclettico, in grado anche di ricoprire più ruoli. Così come lo è Vidal, del resto.Il fatto che oggi sia impiegato in quel ruolo dimostra come lui sia un giocatore duttile, ma che comunque può trovare collocazioni in altre zone del campo. Dalla sua ha anche un profilo che si coniuga con quelle che sono le nostre esigenze. Cercavamo un giocatore giovane, che si potesse inserire immediatamente, che avesse dalla sua un contesto economico, quindi di stipendio, che sia in linea con quelli che sono i nostri programmi.
