Juve, per il record:| E per Del Piero
“Prendiamoci tutto”. Lo scudetto non ha saziato la Juve e così l’ordine di scuderia è stato recapitato ieri alla squadra, in ritiro anticipato dopo l’allenamento pomeridiano di Vinovo per trovare la giusta concentrazione nell’ultimo atto di una stagione da record. Domani sera la finale di Coppa Italia col Napoli non vale solo la possibile stella d’argento (dieci titoli vinti) per la società della famiglia Agnelli (presente in tribuna con i fratelli Elkann), ma la doppietta scudetto-coppa. Che dal 1995 non si verifica nel club bianconero e che da imbattuti assoluti rappresenta un record unico per il calcio italiano.
I motivi per vincere, dunque, non mancano nella Juve. Se poi la finale coincide con l’ultima apparizione di Alessandro Del Piero, allora il valore della serata raddoppia fino a sfociare nella storia. Il capitano bianconero vuole lasciare da vincente in una competizione che porta la sua firma e che aveva già vinto 17 anni fa (ultima Coppa bianconera). Poi lascerà la Juve e probabilmente andrà negli Usa (ancora ieri contatti con le squadre del Galaxy Los Angeles e del New England Revolution di Boston). Del Piero partirà titolare nel 3-5-2 di Conte e al suo fianco agirà l’ex romanista Vucinic, che respirerà l’aria della sua vecchia casa per dare il meglio. In difesa Caceres sostituirà l’infortunato Chiellini, mentre in porta ci sarà Storari, il portiere di Coppa. Questa mattina la Juve svolgerà la rifinitura a Vinovo al mattino e poi partirà nel primo pomeriggio per Roma.
