Calciomercato.com

  • Juve-Real Madrid, Peter Charles: 'Cardiff divisa, tra Bale e mio padre. Ma...'

    Juve-Real Madrid, Peter Charles: 'Cardiff divisa, tra Bale e mio padre. Ma...'

    Peter Charles, figlio maggiore dell'ex attaccante gallese della Juventus, è curiosamente sarà uno degli addetti alla durante la finale di Champions League di Cardiff. Lui, juventino praticamente dalla nascita che, pur girovagando per l'Europa al seguito del padre, si è sempre portato dietro quei due colori, il bianco e il nero. Ecco quanto ha raccontato a Tuttosport: "Cardiff sarà divisa, perché i più giovani forse saranno attratti da Cristiano Ronaldo, ma in Galles la Juventus rappresenta la leggenda, perché quella è stata la maglia di mio padre, John Charles. Quella maglia, quei colori... Fanno parte della mia infanzia e della mia vita. Non posso dimenticare l’Italia e non posso dimenticare la Juventus: ero piccolo quando mio padre giocava, ma sono cresciuto con i suoi racconti e mi sono reso conto dopo di quello che avevo vissuto da bambino".
     
    CHARLES E AGNELLI, SENIOR - "Mio padre mi raccontava spesso di Umberto Agnelli. Aveva dei bellissimi ricordi, mi diceva che un giorno il Dottore lo portò dal suo sarto personale e gli regalò un vestito elegantissimo. Mio papà imparò l’eleganza italiana grazie a Umberto, di cui era praticamente coetaneo (Agnelli più giovane di tre anni rispetto al gallese, ndr), e non solo quella. Agnelli andava spesso a vedere gli allenamenti e parlava con lui, cercando sempre di metterlo a suo agio. In Italia abbiamo vissuto momenti felici. Mi ricordo le estati a Sanremo o Diano Marina come momenti bellissimi. Abbiamo continuato a passare le vacanze in Liguria anche dopo la fine della carriera di mio papà: quei luoghi ci erano rimasti nel cuore".
     
    I TIFOSI - "Penso che apprezzassero la sua correttezza oltre che i suoi gol. Mai nemmeno un’ammonizione. Mi diceva: quando sono diventato professionista ho deciso che non avrei mai fatto intenzionalmente del male a un avversario e ho tenuto fede alla mia promessa. Non so se fosse lo spirito gallese o semplicemente il modo in cui era fatto mio padre, ma è sempre stato così e qui in Galles lo ricordano ancora come uomo e come calciatore". 
     
    IL GIGANTE BUONO E IL REAL - "Alla fine la sensazione è che il pubblico farà il tifo per la Juventus. E’ una squadra simpatica e gli appassionati di calcio gallesi si sono sempre tramandati le storie della squadra in cui giovavano mio padre, Sivori e Boniperti. All’epoca era molto popolare. La primva vittoria d'Europa al Bernabeu (1962)? Mio padre giocò quella partita da terzino! Se lo ricorda bene, perché si trovò spesso a marcare Di Stefano, un’altra leggenda del suo tempo".

    Altre Notizie